Platini: «Via Blatter, è ora di cambiare»

Il numero uno UEFA si schiera col principe Ben Al-Hussein

Il presidente della UEFA Michel Platini rompe gli indugi e si schiera apertamente per la prima volta contro il numero uno FIFA Sepp Blatter appoggiando la candidatura al massimo organismo mondiale del calcio del principe giordano Ali Ben Al-Hussein. Lo ha fatto oggi, ufficialmente, concedendo una intervista per L’Equipe. Al suo interno Platini ha spiegato come per cambiare il governo del calcio mondiale ci sia bisogno di aria nuova: via dunque Blatter, alla guida del calcio che conta da vent’anni, dentro qualcuno che rispecchi le idee di innovazione. Non è un segreto che Al-Hussein sia uno degli uomini scelti da Platini. 

PLATINI SI SCHIERA – Così Platini: «Io non avrò diritto di voto alle elezioni, ma sono con Al-Hussein: lo conosco, è un grande appassionato di calcio che conosce le regole e le istitutuzioni che lo governano». Via Blatter, dunque: «Io non ho nulla contro di lui, ma la FIFA ha bisogno di aria nuova: con Blatter ho vissuto grandi momenti indimenticabile e lui ha fatto cose che resteranno per sempre, per questo non posso attaccarlo a livello personale, ma dico che ad un certo punto viene il momento di andar via e non rimanere attaccati alla poltrona a tutti i costi. Seppe ha dedicato la sua vita alla FIFA ed ha paura del domani».