Un super-Obinna firma la rimonta dell’ex in Chievo Verona – Inter

L’ex nerazzurro ribalta con una bella doppietta la rete di Andreolli

SERIE A CHIEVO VERONA INTER SINTESI – La trentottesima giornata di Serie A ha messo di fronte il Chievo Verona trascinato dalle reti del bomber Paloschi e l’Inter capitanata dalla leggenda Javier Zanetti, che insieme a Cambiasso, Milito e Samuel ha disputato quest’oggi l’ultima gara con la maglia nerazzurra. Il match del Bentegodi è appena terminato, andiamo a vedere come si sono comportati i giocatori in campo: ecco una dettagliata sintesi: 

PRIMO TEMPO – Avvio deciso per i padroni di casa con due ghiotte occasione che il centravanti Alberto Paloschi spreca malamente: al 5′ l’ex Milan calcia fuori a tu per tu con Carrizo mentre al 10′ , sfuggendo alla marcatura di Campagnaro, colpisce la traversa su ottimo cross di Bentivoglio a pochi metri dalla porta di Carrizo. I nerazzurri rispondono alla formazione veneta al 15′ con Botta  che ci prova da fuori area con palla a lato della porta difesa sa Squizzi. Altra buona occasione per l’Inter al minuto 20 con slalom di D’Ambrosio sull’out di sinistra, la sua botta è deviata con i piedi in angolo da Squizzi; sugli sviluppi del corner Alvarez prova il sinistro da fuori area ma è ancora l’estremo difensore clivense a dire di no. Al 30′ clamorosa occasione per il Chievo: Paloschi con un ottimo tocco d’esterno cerca al limite Lazarevic che supera Cambiasso in velocità e calcia a botta sicura, con la palla che finisce sul palo a Carrizo battuto. Risposta dell’Inter due minuti più tardi con l’algerino Taider che dai 20 metri calcia al volo un pallone sporco che lambisce il palo alla destra di Squizzi. Al 41′ gli ospiti passano in vantaggio: è il difensore Marco Andreolli a timbrare il cartellino, insaccando con potenza una palla vagante nell’area clivense dopo una punizione dalla trequarti campo.

SECONDO TEMPO – Se la prima frazione ha mostrato alcuni spunti interessanti con occasioni da ambo le parti, la ripresa mostra studio tattica e segnali di nervosismo, come dimostra la reazione del centrocampista Radovanovic ad un fallo di D’Ambrosio, con un duro faccia a faccia. Non si segnalano infatti occasioni eclatanti, solo qualche bel numero da parte di Kovacic e Ruben Botta, con il secondo molto più propositivo rispetto alle passate prestazioni. La mossa decisiva per riaprire il canale delle emozioni la opera il tecnico di casa Corini al 72′ con il cambio tra Dainelli ed Obinna, che un minuto pià tardi sigla il gol dell’ex con un potente sinistro. Al 79′ è ancora il nigeriano a tentare il tiro dai venticinque metri: è sicura la presa di Carrizo. All’86’ Milito dai 20 metri si libera di Hetemaj ed esplode una rasoiata col destro che esce di poco. E’ con la rete ancora di Obinna che il Chievo Verona riesce allo scoccare del 90′ a completare la rimonta con un tiro dai 25 metri che trova impreparato Carrizo.