VOTI&STATS – Inter Benfica: i meriti di Inzaghi, le colpe di Schmidt

Di tutti i numeri di Inter-Benfica quello meno rispondente al vero è il punteggio, visto come il 3-3 è maturato nei minuti finali

Di tutti i numeri di Inter-Benfica quello meno rispondente al vero è il punteggio, visto come il 3-3 è maturato nei minuti finali. La squadra di Inzaghi si era ampiamente rilassata a passaggio del turno già garantito. Per il resto cosa si evidenzia dalla gara di ieri sera?

Le cose più rilevanti e significative sono due: i 3 cartellini gialli per i lusitani contro gli 0 dei nerazzurri, a segnalare una difficoltà di contenimento evidente in alcuni tratti della partita; i contrasti vinti dall’Inter, che ha dimostrato una volta di più – ripetiamo, perdonandogli le distrazioni finali – di saper difendere e non solo per merito del reparto arretrato, come conferma anche la superiorità nei duelli aerei vinti e negli intercetti.
Prendendo i due quotidiani di Milano, la valutazione sull’allenatore nerazzurro è molto diversa, pur nell’ovvio quadro di una netta promozione del suo operato.
CORRIERE DELLA SERA – voto 7: «Corre sul filo della precarietà, ma più lo mandi giù, più si tira su. Ha ancora la possibilità di rendere speciale la stagione dell’Inter, ma deve svoltare in campionato. Mezzo voto in mezzo perché negli ultimi dieci minuti la sua creatura stacca la spina».
LA GAZZETTA DELLO SPORT – voto 8: «Il tecnico di coppa non sbaglia un colpo. Gestione perfetta dei 180 minuti, sofferenza limitata, semifinale d’oro».
Al contrario, la vera delusione non può che essere il Benfica di Schmidt. Sui tre quotidiani sportivi diversi sono i capi d’imputazione che condannano la gara di una squadra che dopo una grandissima stagione si sta sfarinando nell’ultima parte, mettendo a rischio un campionato che sembrava già deciso. Non hanno convinto delle sue decisioni per la Gazzetta: «l’arretramento a partita in corso di Aursnes – fin lì il migliore – e la panchina iniziale di Neres». Il Corriere dello Sport ritiene che «l’arrembaggio finale aumenta il suo rammarico per il potenziale sprecato nell’arco delle due partite». Infine, Tuttosport scrive che «perde la sfida con Inzaghi, anche se la squadra rimane dentro la gara fino alla fine».