2014
Watford, Faraoni: «Torino? La porta è aperta…»
Il terzino non ha escluso l’approdo al club granata al termine della stagione.
CALCIOMERCATO WATFORD TORINO FARAONI – Ha debuttato in Serie A con la maglia dell’Inter, ma Davide Faraoni si sta facendo le ossa nella Championship inglese con il Watford, club satellite della famiglia Pozzo, che in Italia gestisce l’Udinese: «Sono contento. E’ stata un’esperienza nuova e i primi tempi non nascondo che sono stati difficili, è molto diverso dall’Italia, poi mi sono ambientato con la lingua e i compagni. Quando sono arrivato qua mi era stato detto che potevamo vincere il campionato. Poi purtroppo le cose sono andate diversamente e non pensavo che il livello fosse così alto. E’ stata un’esperienza che mi ha fatto crescere. Qui mi sono subito reso conto che i falli non esistono. Per fischiarti un fallo devono staccarti una gamba e spinte, gomitate, gambe tese è come se non esistessero. Se poi simuli, non ti fischiano più un fallo, per loro è una mancanza di rispetto. Come tutti gli italiani quando sono arrivato cadevo non appena mi toccavano, ma così ti fai un’etichetta sbagliata», ha dichiarato il terzino ai microfoni di “Tuttosport”.
FUTURO – Faraoni, che a gennaio è stato accostato al Torino, ha parlato poi del suo futuro: «Non so cosa succederà la prossima stagione, ora devo andare a parlare con il presidente per vedere quello che può succedere nel prossimo mercato. Torino? E’ una grande società e sta facendo molto bene, ma abbiamo valutato che era meglio per me restare qui altri sei mesi. A giugno però chissà se il Torino mi vorrà ancora, io lascio la porta aperta… Ne avevo discusso con il nostro presidente e con il ds del Torino, anche se alla fine non è stato trovato un accordo. Sinceramente a gennaio non volevo neanche partire, però quando è arrivata l’offerta del Toro un po’ ci ho pensato…».