Sannino: «Castori? Basta! Ora ci sono io» - Calcio News 24
Connettiti con noi

2015

Sannino: «Castori? Basta! Ora ci sono io»

Pubblicato

su

Il tecnico del Carpi sfoga la sua rabbia dopo i fischi dei tifosi

Quella di ieri è stata senza dubbio una giornata da dimenticare per il Carpi, che si è fatto rimontare dal Bologna. E a fine partita l’allenatore Giuseppe Sannino ha avuto un battibecco con i tifosi, da cui sono partiti i fischi: il tecnico si è diretto sotto la curva, sottolineando che la squadra andava applaudita.

LO SFOGO – Poi in conferenza stampa ha sfogato tutta la sua rabbia: «La gente deve solo ammirare il Carpi di questa sera (ieri, ndr). Quando il risultato è negativo è normale che ci siano tutte queste critiche. Mi dispiace che il pubblico di Carpi, invece di applaudire questi ragazzi straordinari fino alla fine, abbia fischiato. E’ un peccato che siamo rimasti in dieci con l’espulsione di Lollo, ma proprio in quel momento ho capito che i ragazzi possono stare all’interno della categoria. Anche in inferiorità numerica non si è vista tanta differenza in campo, a parte per il possesso palla del Bologna, ma noi abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Il risultato non ci sorride e questo mi dispiace anche per l’episodio finale. Non voglio scappare dalle responsabilità, ci metto sempre la faccia: attaccate pure me, ma se oggi in campo c’era una squadra che meritava, quella era il Carpi».

PASSATO DA DIMENTICARE – E quando è riemerso il nome di Castori l’allenatore ha perso le staffe: «Di Castori non voglio più parlare. Ora c’è solo Sannino e io ho il mio modo di allenare. Io sono una persona che va in campo per fare il bene della squadra, della società e del pubblico. Faccio l’allenatore e devo essere giudicato in modo educato, senza che venga ripescato il passato».