Ciclone Napoli: poker alla Samp e romane nel mirino - Calcio News 24
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2015

Ciclone Napoli: poker alla Samp e romane nel mirino

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Sei reti al San Paolo: Higuain (2), Gabbiadini, Insigne, Muriel ed autogol di Albiol

Tre punti dovevano essere e tre punti sono stati: Napoli in svantaggio con l’autorete di Albiol ma protagonista di una reazione spaventosa, poker firmato Higuain (due volte), Gabbiadini ed Insigne alla prima rete dopo il grave infortunio accaduto nella trasferta di Firenze. Di Muriel il gol del definitivo 4-2.

PRIMO TEMPO – Crollo Roma e calo Lazio, è la grande opportunità del Napoli e Benitez sembra non guardare al dispendio fisico del doppio impegno e manda in campo una formazione spregiudicata, con quattro attaccanti di ruolo e Jorginho: Mihajlovic invece rinuncia alle quattro punte schierate contro il Cesena e ritorna all’assetto originario con Soriano. Primo squillo partenopeo già al 2’ minuto con un diagonale di Higuain che però termina a lato della porta difesa da Viviano: risponde la Sampdoria al 5’, Andujar costretto ad un buon intervento su una punizione di Mesbah. Al 9’ si ripete Higuain, grande iniziativa personale e bordata respinta da Viviano, sugli sviluppi del corner pericoloso Britos con un colpo di testa, al 13’ minuto l’inatteso vantaggio della Sampdoria: i soliti errori del Napoli, difesa bucata da un filtrante sul quale si lancia Eder, corsa e tiro cross dell’italo-brasiliano che Albiol nel tentativo di neutralizzare spedisce nella sua porta. Incredibile come dall’inizio della stagione gli uomini di Benitez paghino sempre lo stesso genere di disattenzioni senza che queste siano minimamente lenite. Reazione al 16’ sull’asse Higuain-Callejon, altra chance per il Napoli con una girata di Lopez al 20’ appena alta. Al 30’ minuto arriva il pareggio dei padroni di casa: destro apparentemente senza pretese di Gabbiadini, leggera deviazione di Romagnoli e dormita colossale di Viviano che si lascia passare il pallone sotto le gambe. Il Napoli ringrazia e si porta sul pari con il più classico dei gol dell’ex ma in soli 4 minuti ribalta completamente il risultato: al 34’ è bellissimo l’uno-due Higuain – Gabbiadini con l’argentino che raccoglie il tacco dell’italiano e trafigge imparabilmente Viviano con un preciso piattone. Timida reazione ospite, si va all’intervallo sul risultato di 2-1, a decidere momentaneamente sono l’autorete di Albiol ed i seguenti gol di Gabbiadini ed Higuain.

SECONDO TEMPO – Pronti, via, si riparte e c’è subito il botto: De Silvestri sbaglia il disimpegno ed avvia l’azione di Insigne, il gioiellino partenopeo fa venti metri palla al piede e lascia partire un bolide in diagonale che si insacca nell’angolo alla sinistra di Viviano. Un gol bellissimo che fa piangere di gioia Insigne, oggi capitano e finalmente tornato ai suoi livelli dopo il grave infortunio che ne ha compromesso buona parte della stagione. Napoli vicino al poker al 13’: è il solito Higuain a destreggiarsi alla perfezione, la sua conclusione è respinta in corner dalla difesa doriana. Discreta reazione degli uomini di Mihajlovic nel mezzo della ripresa seppur non giungano occasioni particolarmente degne di nota, le chance arrivano invece per il Napoli al 30’ con una botta dalla distanza di Lopez che insidia Viviano bravo però questa volta a non lasciarsi trovare impreparato, dopo pochi istanti eccellente assist del neo entrato Hamsik per Higuain che chiude troppo l’angolo di tiro e non timbra la personale doppietta. Che però arriva puntualmente al 37’ minuto: Hamsik – che impatto sulla gara! – si procura un calcio di rigore per via di un fallo del confuso De Silvestri, si incarica della battuta Higuain che non fallisce e cala il poker partenopeo. Sampdoria ora tramortita dal ciclone partenopeo. Pokerissimo vicino nel finale sull’asse Insigne-Hamsik e con Zapata, al 44’ segna però la Sampdoria con una fucilata di Muriel dai venticinque metri, gran botta del colombiano che non lascia scampo ad Andujar. E’ proprio sul 4-2 che termina la gara del San Paolo, Napoli ora a ridosso della zona Champions.

SHOW NAPOLI – Primo tempo in piena salsa partenopea: il Napoli fa la partita e domina in lungo ed in largo ma si rende protagonista delle sue oramai solite disattenzioni. Ottima però la reazione dopo il gol del momentaneo svantaggio: gli uomini di Benitez hanno continuato a macinare gioco e fatto valere la maggiore qualità, essenzialmente sull’asse Higuain-Gabbiadini. Particolare quanto avvenuto sulla corsia sinistra partenopea: grande attivismo in fase offensiva ma scarsissima copertura generale, dalle parti di Ghoulam è infatti nata l’azione che ha portato all’autorete di Albiol. Nella ripresa c’è tempo per la gioia tutta personale di Lorenzo Insigne: le sue lacrime dopo lo splendido gol realizzato testimoniano la volontà che questo ragazzo ha impiegato per tornare a determinati livelli. E con lui il Napoli, che cala il poker e tramortisce una deludente Sampdoria.

TABELLINO – NAPOLI – SAMPDORIA 4-2

Marcatori: Albiol (N) 13’ aut., Gabbiadini (N) 30’, Higuain (N) 34’, Insigne (N) 47’, Higuain (N) 82’ rig., Muriel (S) 89’

Ammoniti: Napoli – Britos; Sampdoria – Mesbah, Muriel

Espulsi:

Napoli (4-2-3-1): Andujar; Henrique, Albiol, Britos, Ghoulam; Lopez (al 76’ Gargano), Jorginho; Callejon, Gabbiadini (al 65’ Hamsik), Insigne; Higuain (all’83’ Zapata). In panchina: Rafael, Colombo, Koulibaly, Mesto, Strinic, Inler, Mertens. Allenatore: Rafael Benitez

Sampdoria (4-2-3-1): Viviano; De Silvestri, Silvestre, Romagnoli, Mesbah; Palombo (al 63’ Duncan), Obiang; Eder (al 44’ Muriel), Soriano (al 76’ Bergessio), Eto’o; Okaka. In panchina: Romero, Frison, Munoz, Coda, Regini, Acquah, Marchionni, Wszolek, Rizzo. Allenatore: Sinisa Mihajlovic