Lazio, Pioli a Sky: «La pressione non è un problema» - Calcio News 24
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2015

Lazio, Pioli a Sky: «La pressione non è un problema»

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Il tecnico della Lazio: «Dovevamo avere più determinazione»

La Lazio non è riuscita ad andare oltre il pari contro il Chievo. La delusione è tanta in casa biancoceleste, come dimostarno le parole di Stefano Pioli a Sky Sport: «E’ chiaro che volevamo tornare alla vittoria. Abbiamo approcciato bene la gara, la squadra ha fatto anche una buona partita, con tante occasioni. Dobbiamo cresere in determinazione, non si possono lasciare aperte queste partite. Non ci siamo riusciti, abbiamo recuperato un punto sulla juve. La settimana è particolare, con tanti impegni, dobbiamo riprendere velocemente la nostra corsa e stringere i denti. Al di là delle assenze, la squadra scesa in campo oggi ha dimostrato di essere competitiva, poteva vincere questa gara. Il nostro percorso non è all’inizio, ma ancora deve formarsi del tutto, la squadra deve vincere queste partite, con cattiveria e determinazione: non ci siamo riusciti, e questo significa che bisogna far meglio».

DERBY – Pioli prosegue: «Io credo che il nostro campionato, così come quello della Roma, si deciderà a maggio. Le squadre si equivalgono, il fatto che la Juventus, la Fiorentina ed il Napoli siano avanti in Europa significa che il livello del calcio italiano è alto, volevamo vincere, ma c’è ancora tanto da fare. Ce l’abbiamo messa tutta oggi, e questo è importante. Bisogna capire che certe occasioni vanno sfruttate con più decisione, perchè altrimenti lasci occasioni agli avversari, ostici, come ha dimostrato oggi il Chievo».

MOMENTO – Sul periodo, viste le tante assenze: «Per far chiarezza, Klose era in dubbio anche all’inizio, perchè ieri aveva un fastidio, e oggi nel secondo tempo ha chiesto il cambio. Anche dopo la sua uscita, abbiamo avuto le occasioni per chiudere la gara. Il momento è particolare, perchè arriviamo a giocare tre partite in sette giorni con qualche infortunato di troppo, e con meno scelte è più difficile. Non credo che per ora la pressione faccia la differenza. Se vogliamo essere ambiziosi dobbiamo abituarci a queste pressioni, e sappiamo che in Italia ogni partita è difficile. Oggi abbiamo fatto bene quasi tutto, ci è mancato poco per tornare a vincere».

TATTICA – Infine, sulla partita: «Credo che non sia calato solo il centrocampo, ma si sono allungate anche le distanze, non abbiamo più accorciato in avanti. Non possiamo pensare di azzerare del tutto gli avversari, di dominare per 90 minuti. Senza la deviazione di Mauricio la palla l’avrebbe presa Radu, ma questa non è una giustificazione. Non siamo riusciti a vincere e dobbiamo capire perchè. Una maggiore determinazione fa la differenza».