Stramaccioni: «Juve, io non dimentico»

Il tecnico dei friulani sulla polemica con Marotta: «Tutto chiarito»

UDINESE STRAMACCIONI JUVENTUS – La Juventus evoca piacevoli ricordi ad Andrea Stramaccioni: il tecnico dell’Udinese, prossima avversaria dei bianconeri, quando era allenatore dell’Inter riuscì a battere per 3 a 1 i torinesi. Da allora sono passati quasi due anni, ma Stramaccioni, intervistato oggi dal Corriere dello Sport, non dimentica e dimostra di sapere come si batte una Juve che, rispetto ad allora, è cambiata un bel po’, a partire dall’allenatore, che adesso si chiama Massimiliano Allegri. 

CHE RICORDI – Così Stramaccioni, che torna anche su una polemica che, quel giorno, ci fu con l’a. d. bianconero Beppe Marotta: «Se ricordo quella vittoria? Certo. Fu la prima sconfitta ufficiale della Juve dei record, la prima allo Juventus Stadium. Partita vinta con personalità, che ci permise di arrivare a un punto da loro. Poi il girone di ritorno fu molto sfortunato, siamo arrivati a contare anche sedici infortuni. Nel calcio certi numeri si dimenticano in fretta, eppure eravamo da record». Sulla polemiche con Marotta: «Ci siamo chiariti e abbiamo fatto un piacevolissimo viaggio insieme, lui mi ha spiegato che non voleva essere offensivo. Disse una frase a microfoni spenti in una vigilia delicata e la trovai di cattivo gusto. Tra Inter e Juve sempre una sfida dal clima teso. C’è rivalità, ma è il bello dello sport. Sono due tifoserie che non si ameranno mai». Per chi non lo ricordasse, Marotta aveva accusato di “spensieratezza” Stramaccioni, come a dargli del novellino. Adesso è tutto, ma proprio tutto, cambiato.