2009
Perinetti: “Un ritorno al Bari? Non è questo il momento”
Ha il cattivo retrogusto della beffa ascoltare le parole dell’ex “Re Mida” biancorosso, Giorgio Perinetti, il giorno dopo il ko interno contro il Chievo che sancisce l’addio ufficioso del Bari dalla A. L’ex Ds del Bari ha trascorso il week end nella “sua” Bari e non si è tirato indietro dicendo la sua su questa sciagurata stagione dei galletti.
Orgogliobarese.it ha raccolto per i suoi utenti le dichiarazioni rilasciate in questi giorni dall’attuale Ds del Siena: “E’ una stagione negativa sotto tutti i punti di vista. A mio modesto modo di vedere le cose, le cause di questa retrocessione sono essenzialmente due. La prima: i tanti infortuni che hanno comunque compromesso i piani dell’allenatore e della società , anche se bisogna capire come sono stati generati. Seconda causa: le motivazioni. Su questo avvertii il presidente dicendogli che il secondo anno è difficile confermarsi perchè le motivazioni calano del 40%!”
“Re Giorgione”, come lo chiamavano affettuosamente i tifosi baresi, torna a parlare del suo inaspettato addio al Bari: “Il primo anno il presidente chiamò le società che erano interessate al sottoscritto dicendo che non mi muovevo da Bari. L’anno scorso invece ha detto che potevo andare, nonostante dicesse pubblicamente che restavo a Bari. Ho dedotto che avevo fatto il mio tempo e ho tolto il disturbo!”
L’inferno della serie B è alle porte e, l’attuale uomo mercato della squadra senese, da i suoi consigli alla sua ex società :”Dopo una retrocessione dalla A alla B, si puo’ risalire subito perchè c’è il “paracadute” finanziario che ti permette di poter spendere di piu’ rispetto a chi era già in B.Certo c’è bisogno anche di altre risorse e di scelte oculate: sia nella massima serie che in B per essere competitivi, devi spendere!”
Nei mesi scorsi non sono mancate le “frecciatine” dell’attuale Ds del Bari Guido Angelozzi, nei confronti del suo predecessore Perinetti circa la pesante eredità sotto il punto di vista degli ingaggi: “Il mercato fatto quest’anno dal Bari si è basato sulle cessioni dei giocatori portati da me, vorrei ricordarlo a qualcuno. Vincenzo Matarrese ha comunque messo delle risorse pur avendo il parere contrario del resto della sua famiglia. Il problema dell’As Bari è proprio questo: paura d’investire, paura di volare e di voler programmare!”
Molti tifosi baresi vorrebbero nuovamente Perinetti come direttore sportivo, ma su questo il Ds dei bianconeri toscani non si sbilancia: “Un mio ritorno? Un domani chissà , ma non è questo il momento, anche se mi piacerebbe tornare. Sono un tifoso del Bari e dico ai tifosi che accettare Bari vuol dire prendersi un fardello pesantissimo. Per questo invito tutti a mantenere la calma perchè la contestazione troppo accesa frena anche eventuali nuovi arrivi di giocatori, allenatori e direttori sportivi!”
Fonte | di Nicola Lucarelli per Orgogliobarese.it