2009
Lazio, Reja: “Zarate? Credo rimanga ma bisogna parlare con la società “
“Cisse e Trezeguet? Questi sono nomi che si fanno già da un po’ di tempo, ma io ho Floccari, Zarate, Rocchi e Sculli. Sono tutti calciatori che giocano in fase offensiva e sei attaccanti per due ruoli sono troppi, quindi qualcosa sicuramente in uscita andrà fatto“: più chiaro di così si muore. Dopo l’arrivo di Miroslav Klose, Edy Reja vuole mettere a punto il proprio attacco. Il reparto avanzato, però, secondo le indiscrezioni delle ultime ore provenienti direttamente dalla Spagna potrebbe essere orfano di Mauro Zà rate, seguito con particolare attenzione dall’Atletico Madrid: “Non so nulla di questo – ha proseguito il goriziano ai microfoni di Sky Sport 24 -. Ad ogni modo credo che lui sia tra i confermati. E’ ovvio che se dovesse arrivare un’offerta importante da una grande società la società farà le proprie valutazioni. Per me, però, ha disputato un ottimo campionato, ha segnato diversi gol, mettendosi spesso a disposizione della squadra. Lo ribadisco, per quanto mi riguarda penso rimanga alla Lazio, ma sono discorsi che deve affrontare la dirigenza“. Non manca un commento del tecnico goriziano su Miroslav Klose: “Era un obiettivo di gennaio, sono contento che sia arrivato ha grande esperienza e qualità . Spero che si possa inserire il più presto possibile perchè vogliamo affrontare le tre competizioni nel migliore dei modi. Muslera e Mauri? Hanno fatto molto bene, se loro andranno via arriveranno altri giocatori. Il presidente e Tare lavorano molto bene sul mercato. Lichtsteiner? Se parte dovrà essere trovata una soluzione. E’ veramente importante per noi spero che non ci lasci. Konko? E’ un grande giocatore, che potrebbe sostituire degnamente Lichtsteiner“. Per il dopo Muslera, poi, Reja non ha preferenze: “Sia Marchetti che Storari sono giocatori di grande livello. Il primo fino ad un anno fa era titolare nella Nazionale Italiana, poi ha vissuto una stagione disgraziata. Chi preferisco? Se dovesse andare via Muslera mi starebbe bene sia l’uno che l’altro“. Chiosa finale sull’arrivo di Luis Enrique sulla panchina della Roma: “A Luis Enrique dico di pazientare molto, Roma è molto esigente. Penso che il club giallorosso abbia fatto un grande acquisto, ma bisogna fargli la squadra ora. Un tecnico diventa bravo quando ha a sua disposizione una squadra forte“, riporta Lalaziosiamonoi.it.