Malagò: «FIGC, ho pronta una sorpresa»

Il numero uno del CONI: «Tavecchio e Albertini, ecco cosa penso di voi»

CONI MALAGO’ TAVECCHIO ALBERTINI FIGC – La FIGC va verso un commissariamento: possiamo dirlo con quasi totale certezza, perchè è quanto in effetti traspare dalle parole del numero uno del CONI Gianni Malagò, intervistato oggi da La Repubblica. Malagò ha parlato dei due contendenti alla poltrona di numero uno del calcio italiano, tracciandone però un quadro non del tutto positivo: Tavecchio (che Malagò aveva già attaccato, leggi QUI), candidato con un buon programma, ma assolutamente non adeguato al momento, ed Albertini, che viene dato praticamente da tutti come sicuro sconfitto. 

SORPRESA! – Così Malagò sgancia la bomba: «Mi aspetto un finale a sorpresa, che sia entro l’11 agosto o subito dopo. Il calcio italiano va resettato. Ma non posso dire altro… Ho pronto un piano B e se servirà rientrerò subito a Roma anche se da mercoledì sarò in ferie. Tavecchio? Il suo programma è coraggioso e innovativo, ma gli ho detto che non riuscirà ad attuarlo: ha troppe cambiali da pagare e non sono conciliabili con le sue idee. Mi ha giurato di non avere vincoli con nessuno, staremo a vedere. Di per sé la vittoria di Albertini sarebbe già una grande novità, ma ritengo difficile il suo successo». 

BENE, NON BENISSIMO – Insomma, Malagò pare abbastanza sicuro: l’11 agosto o dopo potrebbe succedere qualcosa. L’idea la conosciamo già tutti: dare al calcio italiano un commissario, come Pancalli, per permettere al movimento di ricominciare gradualmente da zero. Un’idea che, a questo punto, potrebbe diventare davvero realtà.