Milan, Crudeli: «Mi piace Perin. Centrocampo? Serve Pirlo!»

Continua il giornalista: «Serve un calciatore con le caratteristiche di Andrea»

MILAN CRUDELI – Dopo una stagione disastrosa il Milan è pronto a ripartire, ma il salto di qualità per la formazione guidata da Filippo Inzaghi passerà attraverso il mercato: gli arrivi di Alex e Jeremy Menez infatti non bastano, viste le numerose lacune presenti. Per commentare la campagna acquisti rossonera abbiamo intercettato il noto giornalista rossonero Tiziano Crudeli.

Sig. Crudeli, si parla molto in ottica Milan del centravanti costaricense Joel Campbell, di proprietà Arsenal. E’ lui l’uomo giusto per Inzaghi?

«E’ difficile poter rispondere. Le potenzialità ci sono, dipende dal rendimento che potrà avere nel calcio italiano, che tecnicamente è più difficile degli altri. Mi auguro che sia lui il nuovo acquisto del Milan, ma è noto che bisogna adattarsi ad una nuova realtà come quella della Serie A. Potenzialmente è un ottimo calciatore».

Capitolo portieri: attualmente fanno parte della rosa rossonero Christian Abbiati e Michael Agazzi. Giusto dare fiducia a loro due oppure è necessario intervenire sul mercato?

«Christian ha 37 anni, è un buon portiere ma gli anni passano anche per lui. Agazzi, nonostante abbia subito molti gol nelle prime uscite, è anche un buon portiere, bisogna anche sapergli dare fiducia. Certo, sarebbe necessario disporre di un portiere di un certo livello. Ad esempio a me piace molto Mattia Perin, è giovane. Attenzione però, il problema non è solo il portiere: a centrocampo è necessario un altro Andrea Pirlo e manca inoltre un esterno sinistro».

Tra i tanti nomi che si fanno, qual è il giocatore giusto per la mediana?

«Non lo so, anche perché non so la disponibilità economica. Sicuramente si parla di Grenier, che conosco pochino sinceramente. Dipende dalla disponibilità economica che avrà il Milan. Se devo fare proprio un nome dico Andrea Pirlo, è una provocazione. Serve un calciatore con le sue caratteristiche, non ce ne sono molti in circolazione, noi lo avevamo e lo abbiamo dato gratis alla Juventus».

Ultima domanda: la difesa sarà composta da Alex e Rami come centrali, De Sciglio sull’out di destra ed a sinistra…

«Manca un esterno con certe caratteristiche. Rami e Alex sono certamente dei buoni giocatori, che vanno però protetti. Una difesa è forte se viene protetta in un certo modo anche dagli altri reparti, servono dei meccanismi che consentano ai difensori di non incappare in brutte figure. Manca un esterno difensivo, bisogna intervenire sul mercato».