2014
Benfica, Jorge Jesus: «Rinnovo? Ho delle offerte. Cessioni necessarie»
Tiene banco in casa Benfica la posizione dell’allenatore, Jorge Jesus, il quale pare prossimo al rinnovo con il club delle Aguias, ma quest’ultimo tarda ad arrivare e i tifosi si stanno iniziando a spazientire. Nel corso di un’intervista rilasciata a SIC Notícias, nel corso del programma “Playoff“, Jesus ha ammesso di avere anche offerte di altri club, senza però citare il Milan, che era stato dato come potenziale interessato al profilo del tecnico: «Confermo di avere una proposta dello Sporting [Lisbona], da parte di un presidente che ancora non lo è: Godinho Lopes. Dell’altro club [il Porto] non mi piace parlare. Ho proposte dalla Russia e dalla Turchia. Devo dire grazie al Benfica: durante questi cinque anni al club, il mio nome è diventato conosciuto a livello internazionale. Le competizioni europee mi hanno reso noto in tutto il continente e so quanto sia importante questo per me e per la mia carriera. Ho ricevuto proposte che mi permetterebbero di guadagnare dieci volte quello che prendo qui al Benfica. Prima di allenare il Benfica, mi offrivano le pagnotte. Il presidente Vieira mi ha sempre tenuto informato, su ogni aspetto e ogni situazione. Sono molto grato nei suoi confronti, abbiamo un rapporto sano, umano, e questo non cambierà mai, a prescindere che io rimanga al Benfica o meno. Siamo in trattative per rinnovare, ci parliamo spesso e ci diciamo le cose in faccia. Quando vorremo chiudere la situazione, si risolverà.»
L’allenatore conosce bene la filosofia del club, e che sarà necessario cedere qualche elemento di primo piano per poter alimentare le casse della società lusitana. Alcuni dei nomi in partenza sembrano Ezequiel Garay ed Enzo Pérez, ma Jesus è cosciente del fatto che questo sia un “male necessario“: «Sono pronto ad accettare eventuali cessioni da parte del club, se necessario, come abbiamo sempre fatto in questi cinque anni. Dopodiché, vedremo le soluzioni da adottare,» ha detto Jesus durante l’intervista a SIC Notícias. La cessione che più preoccupa Jesus è quella di Pérez, un giocatore unico secondo il tecnico: «È difficile da sostituire, il regista è sempre il giocatore più fondamentale per il gioco di una squadra. Enzo è il nostro metodista, sia quando abbiamo il possesso palla sia quando difendiamo. Enzo è un giocatore dal carattere molto forte ed ha grande personalità.»