Lo Monaco: «Zamparini è il solito. Su Inzaghi, Montella e Simeone…»

LO MONACO PALERMO ZAMPARINI MILAN INZAGHI SIMEONE MOTELLA – Pietro Lo Monaco, ex amministratore delegato di Catania e Palermo, attuale presidente del Messina, ha parlato delle ultime vicende di mercato ai microfoni di “Itasportpress“.

ZAMPARINI – Questo il pensiero di Lo Monaco sull’allontanamento di Perinetti a Palermo: «A Palermo siamo alle solite: è ritornato il cervellotico Zamparini che conosciamo. Appena messo piede in A si è scatenato con le sue discutibili intuizioni a dimostrazione che a Palermo lui fa il bello e il cattivo tempo. E’ tornato più in forma che mai, segno che il palcoscenico della Serie B gli stava stretto».

INZAGHI – Lo Monaco dice la sua anche sull’avvicendamento Inzaghi–Seedorf sulla panchina del Milan: «Quando si decide di lanciare allenatori giovani alle prime esperienze, bisogna avere una struttura societaria importante capace di supportare il lavoro del tecnico. Al Milan ritengono di averla se hanno fatto questa scelta. Sbagliato cacciare Seedorf? Una società non può permettersi di sperperare. L’operazione Seedorf è importante dal punto di vista economico e va ammortizzata».

SIMEONE vs MONTELLA – Infine una battuta su Simeone, allenatore portato in Europa proprio da Lo Monaco: «In finale di Champions ha vinto la squadra più forte e meglio attrezzata. Aver portato l’Atletico in finale è stato un grande traguardo dopo una stagione mostruosa Un errore lasciar partire presto da Catania Simeone? No assolutamente.  C’è il tempo per tutte le cose. Poi noi virammo su Montella che per me vale Simeone. L’argentino lo ritengo ancora uno splendido capitano non giocatore che sta studiando per diventare un grande allenatore mentre Montella ha capacità di esprimere lavoro come pochi in Italia».