Inter, chiarimento Moratti-Thohir. Pressing Destro, spunta Mario Suarez

Le ultime sui possibili affari della società nerazzurra per la prossima stagione.

CALCIOMERCATO INTER THOHIR MORATTI – E’ affiorata la diversità di vedute, il contrasto, tra Massimo Moratti ed Erick Thohir, come successo sul fronte argentino, quando dopo la partita a Verona il presidente onorario ha lasciato intendere che avrebbe trattenuto qualcuno del Triplete, senza dimenticare che avrebbe fatto Javier Zanetti presidente e che, invece, ora diventerà vicepresidente del club nerazzurro. Mentalità e culture diverse, ma ieri c’è stata la telefonata con chiarimento tra i due, perché l’Inter resta il bene comune.

LE BANCHE – Intanto è previsto per stasera l’arrivo a Milano del magnate indonesiano, il cui incontro con Walter Mazzarri potrebbe slittare al 9 giugno se non a luglio. La priorità è finanziaria, cioè ottenere fondi coordinati da Goldman Sachs per 230 milioni di euro: una risposta potrebbe arrivare dall’agenzia di rating la settimana prossima, ma non è da escludere che slitti a giugno o che ci sia un ulteriore rinvio. Da tale tempistica dipenderà parte del mercato, perché parte della liquidità permetterebbe di cogliere delle occasioni prima dei Mondiali.

IN ENTRATA – E proprio in chiave mercato si riflette su Luiz Gustavo (Bayern Monaco) e Erik Lamela (Tottenham), indicati da Walter Mazzarri per rinforzare la rosa: l’idea, secondo “La Gazzetta dello Sport”, è di proporre agli inglesi nuovamente lo scambio con Fredy Guarin, ma si lavora sottotraccia anche su Hernandez (Manchester United). Ci saranno nuovi sondaggi con la Roma per Mattia Destro, per il quale si potrebbe proporre Ricky Alvarez dopo Guarin, ma intanto in settimana si riparlerà con l’Atletico Madrid di Mario Suarez, valutato 12-15 milioni di euro.