Atletico Madrid si ferma ad un passo dal sogno, Real Madrid nella storia

CHAMPIONS LEAGUE REAL MADRID ATLETICO MADRID SINTESI – E’ terminata pochi minuti fa la sfida del Da Luz tra Real Madrid e Atletico Madrid, 59esima finale di Champions League. Sembrava scritta la vittoria dei colchoneros dopo 90′ minuti, ma la squadra di Carlo Ancelotti non ha mollato e nel finale ha acciuffato il pareggio. Contraccolpo per l’Atletico Madrid, che poi ha finito la benzina e imbarcato acqua. E alla fine è il Real Madrid ad alzare la Champions League, la Decima, la tanto agonata decima.

PRIMO TEMPO – Dopo il fischio d’inizio ritmi subito alti: il Real Madrid prova a far gioco, mentre l’Atletico sfoggia un buon pressing e prova a sfruttare le ripartenze. Il match si mette subito male per Diego Simeone, che deve tirare fuori Diego Costa dopo 9 minuti: riacutizzarsi del problema muscolare per l’attaccante, che viene sostituito da Adrian. Il primo squillo è dell’Atletico Madrid al 13’ con Raul Garcia, che ci prova dalla distanza: il suo tiro, però, finisce alto sopra la traversa. Non manca intensità in campo, ma scarseggiano le occasioni. Senza problemi la presa di Courtois al 22’ sulla punizione di Modric. Altra botta da calcio di punizione: al 27’ è Cristiano Ronaldo a provarci da calcio piazzato. Brividi per Courtois al 31’, quando Bale sfrutta un errore di Tiago e si invola verso l’area avversaria: il suo tiro sfiora il palo. Gol sbagliato e gol subito: al 36’ Godin sfrutta un’uscita a vuoto di Casillas su calcio d’angolo e lo batte di testa, nonostante il tentativo di recupero del portiere, che però non riesce ad impedire al pallone di oltrepassare la linea di porta. Doccia fredda per il Real Madrid che rischia di capitolare al 41’ per il colpo di testa di Adrian Lopez, che anticipa tutti su calcio d’angolo ma spinge la palla di poco sopra la traversa.

SECONDO TEMPO – Prova a far la partita l’Atletico Madrid nella seconda frazione di gioco sulle ali dell’entusiasmo: al 50’ bel cross di Koke per Raul Garcia, che calcia di prima intenzione, ma il pallone va alto sopra la traversa. Al 54’ si sveglia Cristiano Ronaldo: prima sfiora il pareggio su calcio di punizione, deviato in corner da Courtois; poi ci prova di testa, ma senza altrettanta fortuna. Risponde subito l’Atletico Madrid con Adrian Lopez, che semina il panico con le sue scorribande, ma Khedira gli toglie la gioia respingendo il suo tiro a botta sicura. Che brividi al 62’ per l’Atletico Madrid, quando Sergio Ramos sforna un bel cross, ma né Cristiano Ronaldo né Benzema riescono a spingere in rete il pallone. Entrato da poco, Isco chiude un triangolo con Cristiano Ronaldo e Benzema, ma la sua conclusione si spegne di poco fuori. Conclusione in acrobazia di Cristiano Ronaldo al 74’: semi-rovesciata del Pallone d’Oro, che non è riuscito ad inquadrare la porta. Prova a suonare la carica Bale al 77’, che si beve in velocità Godin e tenta la conclusione, che accarezza l’esterno della rete. Si rifà al 79’ il difensore dell’Atletico Madrid, quando toglie la gioia del gol a Isco, anticipandolo prima della botta sicura. Assedio del Real Madrid nei minuti finali: prima Courtois blocca il cross di Carvajal,  poi Godin anticipa Marcelo. Ma il gol del pareggio arriva nei minuti di recupero: al 93’ Sergio Ramos su corner battuto da Modric anticipa Tiago e segna un gol pesantissimo, acciuffando i supplementari.

TEMPI SUPPLEMENTARI – Sedicesima finale di Champions League che passa ai tempi supplementari. Il Real Madrid prova a sfruttare il momento di difficoltà degli avversari e la velocità di Marcelo, che crea scompiglio. Altra botta da calcio di punizione di Cristiano Ronaldo, il cui tiro viene deviato in corner da Alderweireld, che tocca la palla col gomito: il portoghese reclama il calcio di rigore, ma il tocco dell’avversario è col braccio attacco al corpo. Nel secondo tempo supplementare ci prova Modric: al 107’ tiro deviato e arpionato da Courtois. Ancora Godin al 109’, che anticipa Sergio Ramos e va di testa, ma Casillas questa volta è attento. Ma il gol decisivo arriva al 112’ dopo un’azione straordinaria di Di Maria, che semina i suoi avversari, entra in area e conclude di esterno: ci arriva Courtois, ma la palla finisce poi su Bale, che deve solo spingerla in rete e lasciarsi andare allo sfrenato entusiasmo. La partita potrebbe riaprirsi al 114’ per un’altra brutta uscita di Casillas, ma Tiago non approfitta dell’errore del portiere e manda il pallone sopra al traversa. L’Atletico Madrid si scioglie poi come neve al sole: prima Marcelo al 118’ batte Courtois con un rasoterra, poi Cristiano Ronaldo trasforma in rete un calcio di rigore.

Disponibili anche tabellino e pagelle del match.