2014
Serie A, 37^ giornata: Cagliari – Chievo, pagelle
SERIE A CHIEVO CAGLIARI PAGELLE – L’incontro tra Cagliari e Chievo è terminato da pochi minuti. Ecco le pagelle dei protagonisti
CAGLIARI
AVRAMOV 5 – Spettatore non pagante nel primo tempo. Poi, nella ripresa, combina la frittata, spalancando a Dainelli la porta per lo 0-1.
PERICO 6,5 – Garantisce copertura sulla fascia di destra, sfiorando anche il gol nel primo tempo con un grande colpo di testa.
ROSSETTINI 6,5 – Preciso e sicuro al centro della difesa.
ASTORI 6,5 – Come il compagno di reparto, mai in sofferenza.
MURRU 6 – Un po’ troppo timido, spinge pochissimo.
TABANELLI 6,5 – Alla prima da titolare, l’ex centrocampista del Cesena non sfigura. Tanta lotta e molti inserimenti: pecca di lucidità negli ultimi metri.
DESSENA 7 – Sostituire Conti è tutt’altro che semplice. Lui, ritornando davanti alla difesa come ai tempi di Parma, riesce a sopperire all’assenza del capitano con una prestazione molto positiva.
ERIKSSON 5,5 – Dei tre di centrocampo, è il più dotato tecnicamente. Ma è estremamente sottotono: non riesce mai a cambiare marcia.
(dal 29 st IBRAIMI SV)
COSSU 6,5- Si muove su tutto il fronte offensivo e i pericoli per la difesa clivense partono quasi tutti dai suoi piedi.
IBARBO 5 – Qualche fiammata qua e là, ma per il colombiano non è giornata.
SAU 5 – Sbaglia tutto il possibile. Assente di lusso. (dal 44′ st LOI SV).
CHIEVO VERONA
AGAZZI 7 – Rinvigorito dai cori offensivi e dai fischi del suo ex pubblico, il numero 25 gialloblu si supera con un paio di super interventi.
SARDO SV (dal 14′ st FREY 6 )
CESAR 6,5 – Nessuna sbavatura.
DAINELLI 7 – Regge il duello con Ibarbo, anche in velocità, e firma un gol pesantissimo ai fini della classifica.
DRAME’ 6,5 – Molto propositivo. Si fa vedere con insistenza sull’out di sinistra, sfiorando il gol in un paio di circostanze.
RADOVANOVIC 5 – Gioca sotto ritmo.
RIGONI 7 – L’anima della squadra. Nella ripresa, con i risultati negativi sugli altri campi, suona la sveglia.
GUANA 5,5 – Impreciso e in difficoltà, arriva sempre secondo nei contrasti.
HETEMAJ 6 – Per un tempo fa ciò che gli chiede Corini: agisce da falso trequartista, dando un grande aiuto ai centrocampisti. Ma, quando serve attaccare, va in difficoltà.
PALOSCHI 5,5 – Poche palle giocabili per l’attaccante bergamasco.
THEREAU 5 – In ombra. Raramente prende l’iniziativa, e quando lo fa prova sempre giocate personali ai limiti dell’impossibile.