2014
Serie A, 37^ giornata: Torino-Parma 1-1, pagelle
TORINO PARMA PAGELLE – Una gara emozionante che rimanda ogni discorso qualificazione all’ultima giornata. Parma e Torino si dividono la posta in palio, ecco le nostre pagelle della gara:
Padelli 7 – E’ una delle colonne portanti di questo Torino, para il rigore di Cassano ma non può nulla sul tap-in di Biabiany.
Bovo 7 – Un muro, chiude per due volte lo specchio della porta a Parolo. Pericoloso sugli sviluppi dei calci da fermo.
Glik 4,5 – Una autentica follia macchia la sua prova. Entra in modo scordinato nella ripresa, regalando un rigore evitabilissimo al Parma.
Moretti 6 – Uno svarione nel primo tempo poteva costare cara ma cresce con il passare dei minuti.
Maksimovic 6,5 – Controlla molto bene Biabiany, cercando spesso l’anticipo.
Kurtic 5,5 – Buon primo tempo, fatto di tanta sostanza ma nel secondo tempo scompare colpevolmente dal campo.
Vives 6 – Uomo ovunque del centrocampo granata, copre le spalle in maniera ottima ad El Kaddouri. Dall’84 Tachsidis s.v
El Kaddouri 5,5 – Impreciso e troppo egoista in diverse occasioni, manca il suo apporto sulla trequarti. Dall’87 Meggiorini s.v
Darmian 6,,5 – Padrone assoluto della sua corsia di competenza, suggella con un’ottima prestazione una stagione da protagonista.
Cerci 6 – Ci mette grande voglia ma non è al massimo della forma. Alcune discese palle al piede mancano dello spunto risolutivo ma era difficile chidere di più.
Immobile 6 – Il voto è la media tra una buona prestazione, condita dal gol numero ventidue e la grave ingenuità che lo porta al rosso in una fase decisiva del match.
All. Ventura 6 – I suoi hanno il giusto approccio alla gara e il merito è suo ma nella ripresa ci si attendeva una gestione diversa della gara.
Mirante 6 – Sempre attento sulle uscite alte, non ha grandi colpe in occasione del gol di Immobile.
Cassani 6,5 – Il migliore della linea difensiva, chiude bene su Cerci ma non si propone in fase offensiva complice l’espulsione di Lucarelli.
Paletta 5 – Un errore grave e decisivo nel risultato del Parma, una leggerezza evitabile nella gara più importante della stagione.
Lucarelli 5 – Da un giocatore della sua esperienza ci si aspetta una prova diversa in questo tipo di partite. Perde subito i nervi nel primo tempo e rimedia un rosso ad inizio ripresa per fallo da ultimo uomo.
Gobbi 6 – Prova senza infamia e senza lode, bada più alla fase difensiva che offensiva.
Acquah 7 – Migliore in campo, si procura un rigore fondamentale per i suoi. Tenta spesso la conclusione dalla distanza, prezioso anche in fase di copertura.
Marchionni 6 – Nel primo tempo fa una grande fatica a trovare la giusta posizione in campo, limitato dal pressing avversario. Cresce molto nella ripresa dove prende il comando delle operazioni. Dal 76′ Amauri –
Parolo 7 – Nel primo tempo tiene in apprensione da solo la difesa granata, tempi d’inserimento da centrocampista di spessore.
Molinaro 5,5 – Schierato nel tridente, sembra un pesce fuor d’acqua. Gli capita una ghiotta occasione ma la spara in curva. Dal 46′ Schelotto 6 – Regala maggiore imprevidibilità alla manovra offensiva.
Cassano 5 – Prova anonima, non corre e non inventa. Calcia con troppa sufficienza il rigore, prestazione mediocre.
Biabiany 6,5 – Voto che va all’importanza del gol, che tiene in gioco il Parma. Non si contano grandi spunti nella sua gara.
All. Donadoni 6 – Scelta cervellotica quella di schierare Molinaro nel tridente offensivo ma merita la sufficienza per la reazione dei suoi nella ripresa.