Inter, Mazzarri: «Derby? Ho sbagliato io. Critiche? Sono tranquillo»

Le parole del tecnico nerazzurro in conferenza stampa.

INTER CONFERENZA STAMPA MAZZARRI – Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Lazio, mister Walter Mazzarri è partito parlando di Javier Zanetti e del ritiro del capitano nerazzurro al termine della stagione: «Lui stesso sta tenendo la squadra concentrata, da grande leader qual è. Domani spero che lo stadio sia positivo, perché è una grande festa e spero che possa essere da stimolo per superare l’ostacolo. Lui sa perché faccio certe scelte, con lui ho un rapporto umano. Ho sempre fatto scelte logiche per pensare di battere l’avversario. Lui lo sa», ha dichiarato l’allenatore dell’Inter.

IL DERBY – Inevitabile che Mazzarri si soffermasse sulla sconfitta nel derby: «Purtroppo c’è stato questo brutto stop col Milan. Ci brucia, io ne sono responsabile, ma abbiamo lavorato questa settimana per mettere in campo una prestazione diversa. Sicuramente non ci siamo espressi come volevamo, ma non perché non abbiamo carattere. Ci tenevamo, perché era una partita importante, ma l’abbiamo sbagliato e questo deve spingerci a riscattarci per dimostrare che sia stato solo un incidente di percorso. Europa? Vi dirò alla fine dell’anno quello che penso. Sapete cosa ho detto in merito, il mio primo obiettivo è caricare al meglio la squadra in vista della Lazio».

LE POLEMICHE – Non sono mancate le critiche in settimana per l’allenatore toscano. A tal proposito Mazzarri ha spiegato: «Autocritica? La faccio sempre, so quando sbaglio e faccio tesoro degli errori. Credo che ogni allenatore quando non vince sappia di avere delle responsabilità, ma certe cose me le tengo per me. Mi sento tranquillo e sicuro di aver dato il massimo per la causa. Tifosi? Hanno sempre ragione, ha il diritto di esprimersi e accetto le loro critiche. Con qualcuno devono pur prendersela ed è normale che io sia il parafulmine».

FUTURO – Sul mercato ed il futuro non si è sbottonato particolarmente il tecnico dell’Inter: «Ci saranno giocatori da confermare e altri ne arriveranno. Se voglio cambiare modulo, devo impostare anche il lavoro da fare per preparare la squadra e quindi anche in base ai giocatori a disposizione. Mercato? Non entro in questi discorsi. Il perno davanti alla difesa ce l’abbiamo e va bene anche per il centrocampo a tre. Ci sono altre cose da considerare».