2014
Roma, la squalifica di Destro e quel precedente di Bergessio: furia giallorossa
Un anno e quattro mesi dopo Tosel riutilizza la moviola: quante polemiche
SERIE A ROMA DESTRO – Un verdetto di fuoco. La squalifica di tre giornate assegnata a Mattia Destro – quattro in totale, considerando quella per somma di ammonizioni – ha scatenato un dibattito all’italiana: giusto o sbagliato squalificarlo? Sbagliato secondo quanto riferito dal ‘Corriere dello Sport’, che cita alcuni esempi non puniti da Tosel.
SI’ ALLA MOVIOLA – In casi simili la moviola va applicata: avendone la possibilità, è giusto punire chi commette falli (non di gioco) che sfuggono all’attenzione dell’arbitro. Tutti, però: il primo caso fu nel 2012, con il contatto tra Olivera e Pjanic. Sembrava una svolta, ma così non è stata: Tosel, infatti, in seguito non ha usufruito dell’instant replay per punire Pereyra – gomitata violenta su Bergessio – e Spolli – che calpestò Matos. La legge è uguale per tutti, è il pensiero romanista.