Cagliari corsaro, Pinilla risponde a Borja Valero e la Fiorentina non agguanta la vetta

Il Cagliari si chiude bene, ma alla fine lo spagnolo riesce a trovare il gol partita

FIORENTINA CAGLIARI SINTESI CRONACA SERIE A – Alle ore 12.30 allo Stadio Artemio Franchi di Firenze è andato in scena il lunch match tra Fiorentina e Cagliari, sfida valevole per la terza giornata della Serie A Tim 2013/2014. La Fiorentina vuole confermare quanto di buono fatto vedere nelle prime due uscite per raggiungere il Napoli a punteggio pieno in cima alla classifica. Il Cagliari invece vuole riscattare la sconfitta subita a San Siro contro il Milan.

CAGLIARI CORSARO – La Fiorentina spinge sin dalle prime battute. Pasqual sulla sinistra è una furia, alza la testa e mette in mezzo per Borja Valero, lo spagnolo fa da sponda ma Agazzi interviene in uscita. La squadra di Montella comunque c’è. Al 19′ i viola propongono un ottimo fraseggio: la finta di Rossi libera Aquilani che al limite dell’area sferra il destro, ma il suo tiro si perde sopra la traversa. Al 28′ Cuadrado si accascia a terra toccandosi la caviglia. Il colombiano è costretto ad uscire dal campo dolorante, al suo posto entra Joaquin. I toscani hanno in mano il pallino del gioco e detengono il possesso palla, pur non riuscendo a sfondare nella folta difesa sarda. E’ Pepito Rossi il più ispirato per i viola. L’attaccante italo-americano riesce ad intrufolarsi tra le fitte maglie della difesa ospite e a calciare un potente destro che però si spegne sul fondo. Sulla corsia mancina Pasqual spinge a spron battuto, l’uno due con Borja Valero gli permette di trovare il giusto spazio per calciare, ma il destro non è il suo piedie ed il tiro risulta sterile. Il Cagliari si affaccia dalle parti di Neto solo sul finire di primo tempo. Prima è Perico a provare la botta dal limite dell’area, poi è Astori che da pochi passi non riesce ad insaccare sugli sviluppi del calcio d’angolo. La prima frazione di gioco si conclude così a reti inviolate con un ottimo Cagliari che pratica una strategia di contenimento unito ad un folto pressing che mette in difficoltà la Fiorentina, soprattutto in fase d’impostazione. 

PINILLA AMMUTOLISCE IL FRANCHI – Pronti via e la Fiorentina riprende subito ad attaccare. Al 48′ Gomez riceve un ottimo lancio che lo mette a tu per tu con Agazzi. Il panzer tedesco salta l’estremo difensore sardo, ma si allunga troppo la palla e spara alto con il mancino sprecando una ghiotta occasione da gol. Proprio dopo il tiro, Gomez si accascia a terra e chiama la barella. L’ex Bayern Moanco esce dal campo dolorante e al suo posto entra Iakovenko. Al 58′ altra occasione targata viola. Giuseppe Rossi calcia una punizione dalla trequarti piazzando la palla sul palo di Agazzi che si allunga e devia in calcio d’angolo. Dall’altra parte peròè subito Cagliari: Perico mette in mezzo un ottimo pallone per Nainggolan che si coordina al volo con la sua conclusione che esce di un millimetro fuori dal palo. Al 68′ la Fiorentina riesce a sfondare dalla parte di Pasqual che libera il sinistro. Il tiro del capitano viola viene ribattuto da Perico sulla traversa, poi la difesa sarda riesce a sventare il pericolo. Dopo numerosi tentativi però al 70′ la Fiorentina riesce a passare in vantaggio a seguito di un’azione confusa finalizzata da Borja Valero che si fa trovare al posto giusto al momento giusto e con una grande inserimento trafigge Agazzi con un colpo di testa. Nel finale di parttia la Fiorentina prova a difendere il vantaggio, ma Pinilla di testa riesce a pareggiare ammutolendo il Franchi. Al triplice fischio di De Marco i viola perdono una ghiotta occasione per raggiungere la vetta della classifica. I 31 mila del Franchi non sono bastati per ottenere i tre punti grazie ad un Cagliari guardingo e sempre sul pezzo.