2013
Modena, Babacar in cerca della consacrazione
MODENA BABACAR- Che fosse un giovane talento lo si sapeva già da tempo, ma a vent’anni compiuti Khouma Babacar (20) è alla ricerca della definitiva consacrazione. Arrivato al Modena durante l’ultima finestra di mercato, il senegalese ha iniziato alla grande la nuova stagione collezionando tre gare da titolare, una rete (contro il Varese alla 2^giornata) e due assist per i compagni di squadra. In pochissimo tempo è riuscito a diventare un punto fermo dell’attacco della compagine guidata da Walter Novellino, uno che di giovani attaccanti se ne intende e che ha speso parole al miele per la punta scuola Fiorentina, il cui avvenire non può che essere roseo.
QUASI PREDESTINATO- Se a soli 16 anni riesci ad esordire tra i professionisti e andare anche a segno allora si può dire che il tuo destino è quasi segnato, in positivo. La storia di Babacar è proprio questa: titolare nel match tra Fiorentina e Chievo in Coppa Italia del 14 Gennaio 2010, con il sengalese lesto a timbrare il cartellino ai danni dei clivensi. Tanto per gradire. Da lì ad un anno arriverà anche la prima marcatura in Serie A, ma la carriera con i gigliati stenta a decollare. Nel Gennaio 2012 passa al Racing Santander, ma in terra iberica le sue qualità non emergono. La sfortuna, poi, rovina la sua prima occasione da titolare in Italia, in B con il Padova, dove nello scorso campionato è riuscito a collezionare appena 16 presenze a causa di un problema all’adduttore.
COPPIA D’ORO- Quest’estate l’ennesima occasione da sfruttare, con il Modena che lo punta di forza e non se lo lascia sfuggire. I canarini sono riusciti a battere la concorrenza spietata di molte compagini di B e alcune addirittura di Serie A. In gialloblù, poi, Babacar ha anche trovato il suo compagno perfetto: Andrea Mazzarani. I due si capiscono al volo in campo, creando una coppia, misto di potenza e tecnica, che si amalgama alla perfezione nelle idee tattiche del trainer Novellino. Scambi veloci e negli spazi stretti, una vera delizia per gli occhi. Mazzarani e Babacar, il primo pronto a creare l’ultimo passaggio ed il secondo reattivo nel finalizzare. Nell’ultimo match tuttavia si sono scambiati i ruoli, con l’ex Novara bravo a mettere in rete un suggerimento del compagno d’attacco, ma alla fine, se il risultato sono i tre punti, al Modena va bene così.