2013
AlbinoLeffe, Madonna: “Dobbiamo migliorare in difesa”
Armando Madonna è soddisfatto della prestazione della gara contro il SudTirol. Al termine dell’allenamento del pomeriggio di oggi ha commentato la gara di domenica, inquadrato l’avversario di mercoledì e tratteggiato il momento dei suoi.
Alla vigilia del campionato la Gazzetta dello Sport aveva inserito il SudTirol tra le grandi favorite del torneo, relegando l’AlbinoLeffe ad un ipotetico nono posto. La gara di domenica ha però dato indicazioni diverse…
“Ho rivisto la gara oggi (domenica, ndr) ed è anche meglio di come l’avevo vista dalla panchina: primo tempo ci siamo espressi bene, nel secondo tempo forse più a sprazzi, ma non abbiamo mai davvero rischiato il pareggio.
Va detto che abbiamo anche avuto un pizzico di fortuna, le prime due occasioni sono state capitalizzate subito al meglio. Soprattutto ad inizio campionato, avere due partite in cui l’episodio positivo arriva già nel primo tempo a sbloccare la gara ci consente di gestire meglio la partita e di prendere confidenza. Tra l’altro abbiamo preso finora 3 goal tutti su calci piazzati, magari dovremo farne meno e cominciare a lasciare inviolata la nostra porta”.
Partiamo da qui: cosa si deve migliorare?
“Dobbiamo migliorare in difesa, anche se i meccanismi difensivi sono andati decisamente meglio con il SudTirol. Dobbiamo anche innestare tre giocatori nuovi arrivati a preparazione finita. Soprattutto dovremo concentrarci sull’inserimento di Hetemaj e Piccinni, in modo che entrino al meglio nei meccanismi di squadra. E poi dobbiamo divenire ancora più concreti, perché sia con il Savona che con il SudTirol abbiamo rischiato quando probabilmente avremmo dovuto chiudere la gara un poco prima”.
Alessio Viola pare destinato a divenire una risorsa importante in questa squadra.
“Le qualità del giocatore sono indubbie. È diverso dagli altri attaccanti per caratteristiche, quindi permette molte alternative in avanti. Deve trovare una condizione fisica buona, perché è arrivato da poco e ha bisogno di lavorare molto. Alessio qualche anno fa era considerato un predestinato, abbiamo attaccanti con i quali può trovare una certa intesa in campo”.
Venerdì arriva la Cremonese: qualunque sia il risultato, le indicazioni che se ne trarranno non possono essere considerate realistiche a questo punto della stagione?
“Rimandiamo i giudizi più avanti, non solo per Cremonese e AlbinoLeffe, sicuramente per tutte le squadre della LegaPro in questo momento. La Cremonese ha giocatori di livello altissimo, Abbruscato, che fino a poco fa giocava in serie A, penso a Loviso o a Caridi, giocatori di grossa personalità necessari forse in una piazza difficile come quella di Cremona. C’è un allenatore di categoria superiore, con grandi certezze. La classifica non è importante ora. Siamo felici di aver fatto 6 punti, ma non abbiamo ancora fatto nulla.
La partita con la Cremonese non ha bisogno di motivazioni, perché sicuramente i giocatori le troveranno vista l’importanza della partita e dell’occasione. Le motivazioni, l’entusiasmo di trovarsi bene in gruppo, la voglia di correre e lottare su ogni pallone faranno la differenza. La testa farà la differenza”.
Ufficio stampa AlbinoLeffe calcio