Fiorentina, stallo Julio Cesar: problema di cifre

Gli aggiornamenti sui movimenti di mercato in casa viola.

CALCIOMERCATO FIORENTINA JULIO CESAR –Julio Cesar non ha fretta, così come non ha la voglia di concedere sconti alla Fiorentina: la società viola è consapevole del valore del portiere, con il quale potrebbe fare un ulteriore salto di qualità, ma l’ingaggio faraonico percepito dal brasiliano al Queens Park Rangers intimorisce e non poco il club di Firenze. La presa di posizione della Fiorentina è chiara: il direttore sportivo Pradè non ha incontrato l’entourage di Julio Cesar, né il QPR per diversi motivi, tra cui la necessità di tutelare Neto, che dovrà presto mettersi in mostra, e poi perché l’ingaggio del portiere è fuori portata.

In merito è intervenuto il procuratore del brasiliano, Josias Cardoso: «Non ho direttamente parlato con la Fiorentina. Ma ho dato l’autorizzazione ad un mio amico che vive in Inghilterra. E’ lui che porta avanti il discorso tra i viola ed il Qpr. Se e quando il “problema” sarà rimosso, mi incontrerò personalmente con i dirigenti viola», ha dichiarato l’agente, che ai microfoni di Radio Blu ha aggiunto:  «Se la Fiorentina sarà disposta ad assecondare le nostre richieste, andrò in Italia. Per ora non abbiamo appuntamenti in programma, semmai ci saranno contatti nei prossimi giorni. Con il Qpr non ci saranno difficoltà, è solo una questione d’ingaggio: se la Fiorentina non arriva a 3,2 milioni annui (cifra percepita in Inghilterra), sarà difficile che l’affare vada in porto. Altre offerte? Al momento non ne abbiamo, ma non sarebbe un problema aspettare gennaio. Per spalmare l’ingaggio servirebbe almeno un quadriennale. Il ragazzo considera la Fiorentina un club di alto livello, ma è tutto un problema di cifre. Perdere il Mondiale? Questo pensiero non ha senso perché ha appena vinto la Confederations Cup ed ha il posto fisso nel Brasile». Problemi di cifre, dunque, ma le diplomazie sono al lavoro.