Fiorentina, Rossi: «Facile giocare con Gomez. Rivoglio la Nazionale» - Calcio News 24
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2013

Fiorentina, Rossi: «Facile giocare con Gomez. Rivoglio la Nazionale»

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Le parole dell’attaccante viola ai microfoni di SkySport ed in conferenza stampa.

FIORENTINA ROSSI – Intervenuto ai microfoni di “SkySport24” da Moena, dove la squadra si sta preparando in vista della nuova stagione, Giuseppe Rossi ha parlato in vista dell’esordio con la maglia della Fiorentina, partendo dal debutto in rete del suo sito ufficiale: «Il mio nuovo sito è ricco di foto e news, ci sono statistiche, musica che ascolto spesso prima delle partite, quindi è abbastanza interessante per chi mi segue. Mi piace tanto la musica hip pop e r’n’b. Ci sono delle immagini con la Nazionale, è una maglia a cui tengo tanto, spero di tornarci presto, mi sto allenando al massimo per tornare, questo è il mio sogno. Il 22 è il numero che ho utilizzato in passato, ci sono affezionato anche perché è il giorno in cui è nato mio padre. Io sono con il 49 adesso, quest’anno terrò questo numero. Ci sono state tante difficoltà da affrontare, come sapete bene, però uno deve cercare di superare questi momenti con l’aiuto della famiglia e gli amici ed io li sto superando, ora a livello calcistico sto piano piano tornando ad essere quel giocatore che ero due anni fa, ma serve tempo, ancora tanti allenamenti, ma sono contento di come stanno andando le cose. Sicuramente sono cresciuto a livello calcistico, ma innanzitutto come uomo. Nella vita capitano cose brutte, ma bisogna saper reagire ed è quello che sto cercando di fare. Ho superato la paura, ho già preso una bella botta, quindi ho capito che ho superato il problema».

L’attaccante viola ha poi proseguito: «Ljajic? Sono problemi suoi, quello che conta è dare il massimo per la squadra, giocando tutti con la stessa mentalità. Se ci sono delle decisioni da prendere le prenderà. Gomez-Rossi o Tevez-Llorente? A livello fisico mi manca ancora un po’, ed è normale, ma con Gomez è facile giocare, perché è un grandissimo campione, del resto ha giocato a livelli alti, quindi siamo fortunati ad averlo in squadra, poi quando uno è bravo in campo tutto è semplice».

In conferenza stampa, invece, ha aggiunto: «Conosciamo le nostri doti ma anche i nostri difetti. Siamo tranquilli nel tenere palla. Stiamo però cercando di crescere insieme al Mister perché c’è sempre qualcosa da migliorare. Ci sarà da lavorare tanto se vogliamo raggiungere degli obiettivi. Borja Valero? Lo conosco bene. Siamo sempre stati amici. E’ un giocatore molto intelligente. Non ha il fisico possente ma nel calcio di oggi serve saper giocare con la palla al piede. Higuain? Viene dal Real, una delle società più forti al mondo. Llorente? Di testa è fortissimo. Il Bilbao giocava per lui. Tevez? E’ un vincente. Balotelli? Grande talento. Sapete bene le sue qualità. Crescerà ancora. L’entusiasmo della città? E’ giusto sognare ma noi dobbiamo rimanere con i piedi per terra. E’ cambiata la considerazione all’estero della Fiorentina? Molti tifano Milan, Inter e Juventus. In questi anni però piano piano la Fiorentina sta crescendo anche all’estero. Perché molti giocatori vogliono venire a giocare a Firenze? Significa che stiamo facendo qualcosa di buono», ha dichiarato, come riportato dal sito ufficiale della Fiorentina.