2013
Palermo, Perinetti: «Ora solo cessioni, ma Hernandez…»
Le dichiarazioni del dirigente rosanero nell’intervista rilasciata al Corriere dello Sport.
CALCIOMERCATO PALERMO PERINETTI – Protagonista del calciomercato della serie cadetta è senza dubbio il Palermo, che dopo aver preso Daprelà ha chiuso anche la trattativa per Bolzoni, ottavo acquisto nel giro di due mesi:
«Bolzoni oggi farà le visite mediche al centro specializzato di Brescia e subito dopo firmerà il contratto raggiungendo la squadra in ritiro. Adesso ci saranno solo uscite. Nonostante abbiamo fatto 34 cessioni ce ne sono ancora 5 o 6 da ultimare che spero di concludere quanto prima. Abbiamo cercato di dare a Gattuso gli elementi più funzionali alle proprie idee tagliando qualche giocatore importante o qualcuno che ha problemi con Palermo», ha dichiarato Giorgio Perinetti ai microfoni del “Corriere dello Sport”, dove ha parlato delle modifiche alla squadra rosanero:
«Le pagelle d’estate non hanno senso, contano solo i risultati sul campo durante l’anno. Credo che Gattuso abbia portato la giusta mentalità e che lo staff sia di altissimo livello. Pensiamo di avere allestito una squadra che possa competere per tornare in A. La presenza del Palermo fa un po’ da effetto domino, tutti cercano di attrezzarsi. C’è lo Spezia, il Brescia ha preso Giampaolo, Marino è sceso di categoria, è sceso Stroppa, Gautieri è a Bari. Quante antagoniste. Direi che non abbiamo avuto una squadra già finita il 31 luglio e questo è molto importante per Gattuso che, a ventiquattro giorni dall’inizio del campionato, ha tutto il tempo per rifinire il lavoro avendo tutta la rosa a disposizione».
Oggi, però, è la giornata dei sorteggi del calendario della Serie B: «Zamparini volerà a Palermo col suo aereo per fare da padrone di casa insieme col sindaco Orlando. Essere considerati tra i favoriti ci impegna ancora di più. Dovremo essere all’altezza di questo onore che è sicuramente pesante, ma penso che siamo attrezzati a reggerlo. Speriamo di dare al pubblico quel senso di fiducia che già sta manifestando con abbonamenti forse anche imprevisti come quantità», ha spiegato il dirigente rosanero, che poi ha parlato di Abel Hernandez: «E’ un giocatore fortissimo che ha avuto dei problemi in un recente passato, ma ora sta maturando. Noi vogliamo che resti. E’ un giocatore fondamentale e vogliamo trattarlo come tale».