2013
Sampdoria, Rossi: «Qui ci sono storia e blasone»
Il tecnico doriano: «La gavetta dà sempre quel qualcosa in più»
ROSSI LIVERANI SAMPDORIA BOSMAN – La Sampdoria si sta preparando alla nuova stagione, dopo le prime amichevoli a Bardonecchia è tempo di concentrarsi sul mercato, anche se oggi Delio Rossi a La Stampa ha parlato di altro. Il tecnico della squadra ligure è andato a ruota libera tra gavetta, legge Bosman e altro ancora; queste le sue dichiarazioni riprese da Samp News 24: «Liverani? Se gli hanno dato una panchina di A, vuol dire che la merita. Fare gavetta, però, ti dà qualcosa in più. In passato c’è stata la possibilità di lasciare l’Italia ma non mi vedo in un posto diverso sinceramente. Quando sento il nostro inno mi emoziono sempre. E poi io non ho procuratori. Chi mi vuole alza il telefono e mi chiama. Alla Samp c’è storia e c’è blasone, non puoi vivere solo di quello ma ho voluto giocatori che parlando di Samp hanno gli occhi che brillano. I calciatori hanno sempre più potere, la legge Bosman ha cambiato tutto. Erano proprietà dei club, ora sono imprese individuali. Con interessi che spesso vanno contro il bene collettivo. Il futuro? Un giorno tornerò a insegnare calcio ai bambini».