Juventus, Padoin: «Tevez? Incredibile giocare al suo fianco»

CALCIOMERCATO JUVENTUS PADOIN – Ora che Emanuele Giaccherini è diventato un giocatore del Sunderland, per Simone Padoin crescono le possibilità di diventare il nuovo jolly della Juventus. Lo spazio resta ridotto per il centrocampista, che però potrà rivelarsi comunque utile quando chiamato in causa, proprio come il suo ex compagno di squadra. La Juventus che sta prendendo forma a Chatillon piace al calciatore bianconero, che ne ha parlato con entusiasmo: «Bisogna fare i complimenti alla società: per prendere Llorente, Tevez e Ogbonna è stato fatto un grande sacrificio. Giak si merita tutto, si è sempre fatto trovare pronto e se è arrivato in Nazionale è perché ha sfruttato al massimo le sue occasioni. Buffon e Pirlo mi impressionarono subito, ma adesso mi sembra incredibile allenarmi con Tevez. Anni fa, quando Carlitos era un fenomeno prima del Manchester United e poi del City, non avrei mai pensato di poterlo avere accanto. Il più forte compagno di sempre? Se ci penso un attimo, forse il primo che mi viene in mente è Del Piero. Avere la fiducia del tecnico è importante, se sono arrivato qua è grazie a sudore e fatica. Il mio obiettivo è quello di cercare di trovare più spazio possibile. Ovvio, davanti ho dei giocatori che – e sono il primo a saperlo – sono di un’altra categoria rispetto a me. Detto questo, ho dimostrato di poter essere utile e spero di poterlo essere anche quest’anno. La mia preferenza? Sono un giocatore eclettico, ma se devo scegliere una posizione dico la mezzala».

Padoin ha poi mostrato di avere le idee chiare sugli obiettivi della Juventus: «Dobbiamo vincere il terzo scudetto e cercare di andare il più avanti possibile in Europa. Con i nuovi siamo più competitivi. Speriamo di toglierci delle soddisfazioni. Rivali scudetto? Ce ne sono tante, penso alla Fiorentina che l’anno scorso giocava un ottimo calcio e quest’anno ha trovato una punta vera come Gomez che può garantirgli quei gol per fare un campionato importante. Poi c’è il Milan: se togliamo le prime 15 partite dell’andata, l’anno scorso ha fatto un campionato grandioso. Napoli e Inter hanno preso allenatori che possono fargli cambiare marcia».