Dnipro-Napoli, le pagelle: prendere esempio da Cavani - Calcio News 24
Connect with us

2012

Dnipro-Napoli, le pagelle: prendere esempio da Cavani

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

cavani1 fn

Ecco le pagelle relative alla sfida di Europa League tra Dnipro e Napoli, impegno valevole per il girone F e terminato sul risultato di 3-1 per gli ucraini padroni di casa.

Napoli

Rosati 5 – Dà alla difesa una costante sensazione di insicurezza. Involuto e colpevole della disfatta partenopea.

Gamberini 5.5 – Il meno peggio della retroguardia partenopea, ma alla lunga affonda con il resto della squadra. Sostituito poi da Mazzarri con Inler nel disperato tentativo di rimonta.

Fernandez 4.5 – Continua a deludere. Dovrebbe guidare la difesa, ma non sembra avere la personalità per farlo. Inoltre risulta troppo lento, spesso infilato dagli attaccanti avversari. Dopo più di un anno è tempo di giudizi: e finora non può il riscontro non può che essere negativo.

Aronica 5 – Soffre la velocità degli attaccanti del Dnipro. Inserito oramai con costanza nelle riserve da Mazzarri, sembra turbato dal ruolo di comprimario che questa stagione gli può riservare.

Mesto 5 – Matheus lo fa impazzire durante l’intero arco della gara. Debole in fase difensiva, prova ad offendere sul suo versante più di quanto faccia Dossena, ma i cross davvero insidiosi risultano due.

Zuniga 4 – Nel primo tempo è disastroso: non trova la posizione e sbaglia tutto ciò che può errare. Nella ripresa chiude la partita regalando clamorosamente palla a Giuliano in occasione della terza rete. Malissimo, il lancio per il rigore che poi Cavani si procura non può salvare una prestazione fallimentare.

Donadel 5 – Né carne, né pesce. Non ha la tenuta fisica per aggredire in fase di contenimento, non ha la qualità per impostare la manovra in modo appropriato.

Dzemaili 5 – Non è determinato. Non si sente un attore da seconda linea e questo è l’errore più grande che commettono gli uomini di Mazzarri: presunzione fuori luogo, prestazione impalpabile.

Dossena 5 – Male in fase di contenimento su Fedetskiy, prova ad accompagnare le trame offensive ma non convince.

Insigne 5 – Poco, pochissimo anche lui. Nelle prime battute sembra l’unico a poter suonare la carica, a fornire velocità alla manovra d’attacco. Ma alla lunga non incide e finisce per nascondersi tra le maglie della difesa ucraina. Delusione.

Vargas 4 – Nullo, non tocca palla. Resta fin troppo in campo.

(Pandev) 5 – Entra e si segnala soltanto per una punizione tirata in modo debole e svogliato sui piedi della barriera avversaria. Non dà la scossa, anzi, è piuttosto lento e la retroguardia avversaria lo controlla agevolmente.

(Cavani) 7 – Un tornado. In quaranta minuti coglie un palo, si procura un rigore e lo realizza, calcia una punizione di un centimetro a lato di Lastuvka e costringe lo stesso ad un miracolo nei minuti di recupero. Se il resto della squadra avesse solo un decimo della sua determinazione… Chapeu, Matador.

(Inler) s.v.

 

Dnipro

Lastuvka 6.5

 Mandzyuk 6.5

Mazuch 6

 Cheberyachko 6

 Strinic 7

 Fedetskiy 7

 Giuliano 7,5

 Rotan 7

 Matheus 7

 Zozulya 6

 Seleznyov 6

(Kankava) 6

(Kalinic) 6.5