Cagliari, Nainggolan: “Forse mancava la voglia di vincere”

CAGLIARI NAINGGOLAN BOLOGNA – Il giorno dopo aver deciso la sfida-salvezza contro il Bologna con un gran gol, Radja Nainggolan ha pensieri e parole per tutti. Il centrocampista belga del Cagliari, in alcune dichiarazioni riportate dai colleghi della Gazzetta dello Sport, ha esordito facendo una dedica particolare per il suo gol-partita: “Il 18 ottobre di due anni fa è scomparsa mia madre Lizy. Ho sempre un buco nel cuore e ho passato la settimana prima del Bologna a ripensarla. Credo che dedicarle il gol sia il minimo. La rinascita dei sardi? Forse, prima mancava la voglia di vincere. Adesso, c’è un coinvolgimento che fa la differenza. Pulga e Lopez hanno scritto la storia del Cagliari e ce la trasmettono con gli interessi. Il mio ruolo? Mezzala o trequartista cambia poco. Mi interessa giocare e dare sempre il massimo. E mi pare che anche col Bologna sia andata così. Gli elogi mi danno forza. Così come rifletto sui giudizi negativi: uno stimolo per non dare mai nulla per scontato. Ora giochiamo la palla con più rapidità e verticalizziamo. E se Astori e Ariaudo giocano così, nascondendo la palla a Diamanti e Gilardino, per gli altri resta poco. Il mio futuro a Cagliari? Qui mi trovo bene, ho famiglia e amici. Sono sereno e concentrato per il Cagliari, con un contratto e le condizioni per esprimermi al meglio. Il City e i russi? Lasciamo stare. Voglio tenere i piedi per terra ma sono sincero: ce la possiamo giocare con le prime otto della A. La corsa salvezza? Il Pescara mi sembra in difficoltà.“