2012
Lecce, Lerda: “Quando sono arrivato pensavo che saremmo stati in B”
LECCE LERDA – Franco Lerda, allenatore del Lecce, ha rilasciato un’intervista a TuttoLegaPro. Il tecnico dei salentini ha toccato diversi argomenti tra cui il calciomercato e il suo arrivo al Lecce: ““Ho pensato subito che Lecce è una piazza di assoluto spessore. Non ho pensato alla Lega Pro, ma ero proiettato esclusivamente al campionato di Serie B, perché non erano di mia competenza le vicissitudini extra-calcistiche del Lecce. Ero convinto che noi potessimo disputare la B. Poi, col passare del tempo e l’avvicinarsi dei verdetti, questa sicurezza man mano è venuta via. Se in quel periodo ho avuto qualche tentennamento? Si, ho avuto più di un tentennamento. Il discorso fondamentale era che, indipendentemente dalla categoria, la priorità era l’organico. Perché in quel periodo sono andati via Corvia e Delvecchio, ma non era scontato che sarebbero rimasti i vari Benassi, Jeda, Giacomazzi ed Esposito. Quindi è normale che alla domanda: Ha avuto dei ripensamenti? il debba rispondere: Certo!In quel contesto era veramente delicato gestire il momento.
Innanzitutto il nostro mercato è stato basato sulla conferma dei giocatori di qualità che compongono l’ossatura della squadra, e che abbiamo menzionato prima. Ma nonostante questo abbiamo completato il nostro organico nell’ultima settimana con Di Maio, De Rose, Zappacosta, che sono dei giocatori che hanno ben figurato lo scorso anno e conoscono la Serie C; e poi c’è Foti, che ha voglia di rilancio. Comunque sì, questi ragazzi li conoscevo. Quando il direttore mi venne a dire che avevamo la possibilità di prendere un centravanti come Foti, io gli risposi: Perfetto, fa al caso nostro!. In ogni caso, il mercato è stato fatto e condotto in coesione con il direttore.
Un obiettivo vero e proprio che ci sia sfuggito non c’è stato. L’unica cosa spiacevole è stata che in quel periodo particolare alcuni giocatori ci ponevano delle condizioni, dicendoci: Se siete in B veniamo, altrimenti no!. L’unico piccolo fastidio è stato questo. Ma alla fine siamo rimasti soddisfatti”.