2012
AIC, Tommasi: “Presto per riforma giustizia sportiva”
CALCIOSCOMMESSE TOMMASI – Dopo aver incontrato i calciatori di A e B con il direttore generale Giovanni Grazioli, il presidente dell’AIC ha dichiarato: «I giocatori stanno imparando la normativa, quello che è concesso o no. Faticano a spiegarsi per esempio perché un arrestato gioca e chi ha ricevuto solo un’audizione dalla procura federale poi è stato sanzionato dalla giustizia sportiva. Alcuni giovani scoprono che firmando il contratto da professionista non possono più scommettere. Nei prossimi mesi insisteremo nella nostra opera di sensibilizzazione nei settori giovanili, lì c’è poca informazione e tanto rischio», le parole, riportate dalla Gazzetta dello Sport, di Damiano Tommasi, che ha aggiunto: «Riforma? Tutto è migliorabile e c’è un’apposita commissione del Coni. Però per capire come e dove riformare la giustizia sportiva va analizzata la questione in un altro momento, non ora nel bel mezzo dei processi. Seguiremo la vicenda con la massima attenzione, tenendo sotto osservazione eventuali sbavature. Vogliamo che nei tempi e nei modi giusti si condanni chi effettivamente ha commesso i fatti».