Calcioscommesse, Guberti: “Una situazione paradossale, Masiello…”

CALCIOSCOMMESSE GUBERTI BARI ROMA – Stefano Guberti, punito con tre anni di squalifica per il suo presunto coinvolgimento nel calcioscommesse, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Speciale Calciomercato su Sportitalia: “E’ una situazione paradossale. Eravamo in nove al processo contro Masiello, sono state prosciolte sei persone, per due persone è caduta l’omessa denuncia e solo io sono stato condannato. Perché non sono mai stato ascoltato dalla procura di Bari? Io non ho mai pensato di incontrare Masiello, non l’ho mai voluto incontrare. Sono stato accusato del contrario, nonostante le dichiarazioni dei testimoni oculari. Patteggiamento? Non l’ho presa in considerazione poiché non dovevo patteggiare proprio niente. 

Mi sto allenando con la Roma poiché avevo ancora due anni di contratto. Ma è molto dura. Ognuno ha la sua idea, ma tutti mi dicono di non mollare. Io non avevo nessun contatto con ‘zingari’ o altre persone che hanno manipolato le persone”.