2012
Udinese, Guidolin: “Servirà una prestazione super”
UDINESE GUIDOLIN – Francesco Guidolin ammette di non essere del tutto ottimista, in vista del doppio confronto di Champions League contro lo Sporting Braga. Il tecnico dell’Udinese ha fatto capire che servirà una prestazione importante per avere la meglio sulla compagine lusitana: “Sapevamo, e adesso lo vediamo anche dai filmati, che l’avversario è di quelli tosti e quindi bisognerà essere al top e tirar fuori una mega prestazione. Siamo tutti proiettati verso quel giorno. il nostro pensiero adesso è lì. Come ci avvicineremo alla sfida? Abbiamo in programma di fare una doppia amichevole da circa 30 minuti a tempo con due avversari diversi per far giocare almeno 20 ragazz,i perché si rischia in questo periodo di avere alcuni giocatori con poco minutaggio. Tutto questo per fare in modo di essere nella migliore forma possibile e fare inserire i nuovi. Come sta Muriel? Adesso vediamo com’è tornato dalla nazionale, non so che lavoro ha fatto. Nella prima parte del ritiro è stato sfavillante, nella seconda parte, anche per l’infortunio, ha dovuto rallentare. Adesso vediamo, speriamo che sia ritornato brillante e che abbia smaltito tutti i residui di questo infortunio. Il Braga è una squadra con un buon impianto di gioco e una buona esperienza. Da un po’ di anni è sempre ai vertici del campionato e ama giocare un calcio sud americano fatto di possesso palla, ma con giocatori che hanno gamba. È una squadra ben amalgamata e molto pericolosa. Per pensare di spuntarla dobbiamo pensare di avere costruito in questi 40 giorni una squadra che sia una squadra. Mercoledì sera dobbiamo essere una squadra altrimenti non ne veniamo fuori, dobbiamo avere tutto e non è semplice. Di Natale? La sua professionalità è sempre stata una delle sua maggiori caratteristiche, se lui sta così bene è perché ha una vita professionale esemplare. Entra in forma facilmente anche per la sua fisicità e quando gira lui la squadra si sente più sicura. A volte basta semplicemente allungare una palla e ci pensa lui.“