2012
Serie A, 30^: crollo del Napoli e tripudio Juventus, 3-0
La Juventus approfitta del mezzo passo falso del Milan e si porta a -2 dai rossoneri in classifica. I bianconeri mettono ora il fiato sul collo alla formazione di Allegri, che martedì sarà impegnata in Champions League e spenderà ulteriori energie. Brutta sconfitta invece del Napoli, che non approfitta degli stop di Lazio ed Udinese e lascia spazio e speranza ad Inter e Roma per la corsa al terzo posto.
La Juventus attacca a testa bassa e prova subito a trovare il fondo per mettere palle pericolose al centro, un tema di gioco sicuramente studiato da Conte negli allenamenti in settimana. La prima occasione arriva al 4′, con Pirlo che mette dentro una palla interessante per Borriello, ma il centravanti ex Roma non è fortunato nell’impatto col pallone. Il Napoli reagisce bene con una bella combinazione tra Hamsik e Lavezzi che mette lo slovacco a tu per tu con Buffon, ma il portierone biancoero intercetta sul tentativo di dribbling dell’azzurro e mette in angolo. Mazzarri perde un’altra volta Maggio per problemi muscolari, con l’esterno del Napoli che viene sostituito da Dossena al 24′; si sposta a destra Zuniga per far spazio all’ex Liverpool. Va vicinissimo al gol Arturo Vidal al 29′ dopo un ottimo inserimento sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma la sua girata di testa termina di poco fuori. Per il resto della frazione le due squadre si dilungano con tiri dalla lunga distanza e tentativi da calci piazzati, ma senza particolari pericoli per i due portieri, con De Sanctis che devia comodamente in angolo una punizione di Pirlo.
La ripresa parte con gli stessi schieramenti della prima frazione e con la Juventus che torna ad attaccare in maniera decisa. Sfiora il gol al 48′ Pirlo, che su calcio piazzato trova la deviazione sfortunata di Dossena, il quale per poco non beffa De Sanctis. Da una punizione di Pirlo scaturisce il gol che porta i bianconeri in vantaggio al 53′, con Vucinic che gira verso la porta di De Sanctis, ma trova la deviazione fortunosa di Bonucci col ginocchio che spiazza così il portiere azzurro. Mazzarri al 60′ si prova il tutto per tutto, inserendo Pandev per Inler e retrocedendo Hamsik in linea mediana, mentre Conte cambia Lichtsteiner con Caceres e poi inserisce l’ex Quagliarella per Borriello. Mazzarri prova a tornare ad uno schieramento più equilibrato con Dzemaili per Hamsik, ma è sempre la Juventus a rendersi pericolosa ed al 75′ trova il raddoppio con Arturo Vidal, servito da Marchisio in area e poi scarica un gran diagonale di sinistro che fredda De Sanctis. Quagliarella prova poi l’eurogol da centrocampo approfittando di un De Sanctis piazzato fuori dai pali, ma la palla termina fuori di poco, anche se la gioia del partenopeo viene rimandata di poco, poichè all’83’ riceve palla da Del Piero, entrato poco prima per Vucinic, e calcia di potenza sul primo palo bucando De Sanctis per il 3-0. Poco dopo viene espulso Zuniga che, assieme a Gargano ammonito, dovrà saltare la gara contro la Lazio.