2012
Fiorentina, Rossi: “La squadra si è impaurita, è dura”
Arriva un’altra sconfitta per la Fiorentina, stavolta in casa contro il Chievo. I viola non danno continuità al risultato positivo di Genoa e si trovano in una posizione molto difficile di classifica. Queste le parole di Delio Rossi ai microfoni di “Sky Sport” a fine gara per commentare il risultato di 1-2, dopo un lungo confronto di quasi un’ora negli spogliatoi dei viola: “Qual è l’analisi fatta con la società negli spogliatoi? La partita è sotto gli occhi di tutti. Abbiamo preso dei gol discutibili, soprattutto regalando palla. Sicuramente siamo in difetto, ma abbiamo avuto comunque la forza dei recuperare la partita e non si può buttare via un pareggio così. La situazione non è facile, mancano otto partite, la squadra si è impaurito e l’ambiente è abituato ad altri palcoscenici ed altri spettacoli, ma non tiriamo i remi in barca e la vogliamo portare in porto. Io vado avanti, mi sembra giusto così. Ho solamente detto dopo la partita della Juventus che mi sarei messo da parte se il problema ero io, ma queste sono decisioni che deve fare la società . La squadra gioca con paura addosso? Sì, poi giocare in casa ed avere paura anche davanti ai tuoi tifosi non aiuta ed avvantaggia gli avversari. Fuori casa spesso non raccogliamo quanto meritiamo e ci troviamo in questa situazione. Abbiamo creato poche occasioni contro una squadra che si difende bene e sta in una condizione mentale diversa dalla nostra. Eravamo senza attaccanti, ho dovuto togliere Amauri ed avevamo tutte punte brevilinee. Con la paura si fa poco purtroppo e tutto si rende più difficile. Io posso dare tranquillità , ma bisogna essere tutti sereni e remare dalla stessa parte. Il bene del club va oltre gli interessi personali”.