2011
Barcellona, Bartomeu: “Il futuro di Pep è nelle sue mani”
Sembra quasi paradossale pensare ad un addio tra Josep Guardiola ed il Barcellona. In tre anni il tecnico azulgrana ha vinto più di Johan Crujff sulla panchina del club catalano, un recordo consentito da una generazione di calciatori fenomenali ed una voglia di vincere che sembra non fermarsi mai. Tuttavia, anche un tecnicio, come un calciatore, è sempre alla ricerca di nuovi stimoli e, forse anche per questo, Guardiola si guarda intorno e non si nega ad altri club. Difficile pensare che l’ex centrocampista del Barà§a possa continuare in Spagna, sulla panchina di un’altra società , mentre non è da escludere la pista estera. L’Italia è sempre stata una destinazione gradita a Pep, che durante la sua carriera ha militato anche nelle fila di Brescia e Roma, e Moratti è sempre stato un suo ammiratore. Da valutare anche l’ipotesi inglese, col Manchester United in pole, dove Ferguson ha individuato in Guardiola il suo potenziale erede, ma è da capire quando lo scozzese lascerà il suo posto, altrimenti perchè non l’Arsenal, dove Wenger sta perdendo il controllo della situazione? Tante ipotesi che verranno discusse più avanti, come lascia intendere anche il vice-presidente Josep Maria Bartomeu: “La decisione è nelle sue mani, ma noi certamente speriamo di poter continuare con lui in panchina”.