Sannino: «La Juve crede in Dybala, l’utilizzo fin qui è stato intelligente»

Prosegue il tecnico: «Ternana?Parliamone»

Sono giorni concitati in casa Ternana dopo le dimissioni shock di Mimmo Toscano. L’ex tecnico del Novara ha puntato il dito contro una società assente aprendo di fatto il toto-successore. Tra i nmi fatti c’è quello di Giuseppe Sannino, intervistato dalla nostra redazione per saperne di più. L’ex tecnico del Palermo si è soffermato anche sull’utilizzo fin qui di Paulo Dybala alla Juventus che lui stesso ha allenato nell’esperienza in rosanero.

Mister, per lei sarà molto difficile stare lontano dai campi immagino…
«Si, un fatto insolito: erano anni che non mi accadeva e per un allenatore non è il massimo. Soffro stando a casa ma nel nostro lavoro può capitare. La ruota gira, vediamo».

Potrebbe portarla a Terni?
«Guardi allo stato attuale non ho avuto contatti, anche perchè sono all’estero».

Accetterebbe una eventuale proposta?
«Non lo escludo, sono pronto ad ascoltare tutto».

Lei ha allenato Dybala nella sua esperienza al Palermo: è sorpreso di questo utilizzo a singhiozzo da parte di mister Allegri?
«Assolutamente no ma mi spiego meglio: Dybala è un patrimonio della Juventus che sta cercando di inserirlo per fasi. E’ chiaro che le mie sono osservazioni fatte da lontano ma credo ci sia intonrno a Paulo un progetto importante, l’obiettivo è farlo diventare un campione. Una cosa è incantare al Barbera con tutto il rispetto, un’altra farlo in Champions League. Credo che stiano centellinando utlizzo e forze in maniera intelligente. Ha ricevuto anche la convocazione per la Nazionale argentina, segno che stiamo parlando di un giocatore dal potenziale decisamente importante».