Catania, continua il caos tra Daspo e verdetti

I supporter catanesi assisteranno solo a venti minuti della partita di Coppa Italia

Catania nel bene e nel male. I tifosi della squadra siciliana approfitteranno della sfida in programma prevista per domenica tra Spal e Catania, di Coppa Italia. I supporter della curva nord dello stadio Massimino assisteranno alla partita, soltanto i primi venti minuti, per supportare la squadra, ma mandare un messaggio forte e importante a chi a rovinato una squadra, una città e l’immagine ad essa legata. Intanto il Presidente del Catania, Nino Pulvirenti, assieme a Pablo Gustavo e Daniele Delli Carri potrebbero subire il Daspo, per la durata complessiva di cinque anni. Cardona ha quindi optato, nell’ambito dell’inchiesta “I treni del gol” per la totale impossibilità di assistere a qualunque evento sportivo per i diretti interessati, per l’ufficialità però bisognerà attendere ancora un po.

GIORNI DELLA VERITA’ – Periodo di fuoco che si avvicina per la squadra rossoblu, che oltre alla sfida di Coppa Italia, ha in previsione per l’11 agosto il processo per il tentativo di illecito imputato a Pulvirenti e quindi al Catania come società per responsabilità diretta. Si parla addirittura di possibile radiazione per l’ormai ex numero uno della società, che rischia inoltre dai 4 ai 5 anni di inibizione. Per la squadra invece c’è il rischio di retrocessione dalla Lega Pro ad una possibile Serie D. Il tutto mentre la proprietà ha annunciato di essere disposta a vendere senza problemi. Caso totale quindi in casa Catania, con i prossimi giorni che chiariranno a 360° il futuro del club siciliano.