Atalanta, Marino: «Era normale cedere»

Il d. g. sui possibili colpi Defrel e Trotta, poi sulla situazione di Denis

Le cessioni di calciomercato di Daniele Baselli e Davide Zappacosta al Torino sono state per i tifosi dell’Atalanta un boccone un po’ amaro da digerire. Si parla di ridimensionamento, parola che però evidentemente non piace al direttore generale Pierpaolo Marino, intervenuto oggi in radio per chiarire la posizione degli orobici sul mercato. Non ci saranno, pare, ulteriori sacrifici da parte dell’Atalanta, che però adesso punta a rinforzi in difesa ma, soprattutto, in attacco, dove il nome forte è quello di Gregoire Defrel del Cesena. Altro nome forte sarebbe quello dell’attaccante Under 21 Marcello Trotta, ora all’Avellino.

IL PUNTO DI MARINO – Così Marino ai microfoni di Radio Sportiva: «Per noi era difficile tenere giocatori come Baselli e Zappacosta, sono state cessioni fisiologiche. Adesso valuteremo come intervenire in difesa, ma non ci serve un terzino destro, lì siamo già coperti». Trattative in entrate, così Marino: «Defrel ci piace, confermo, ma in quel ruolo abbiamo già giocatori esperti. In ogni caso lo osserviamo. Trotta? Solo voci di mercato, ma nulla più. German Denis via? Al momento non ci sono segnali di un suo “mal di pancia”».