Standard, niente Qatar per M’poku

Il presidente del club belga fa luce sul suo possibile trasferimento all’Al-Arabi

Raggiunto forse il bandolo della matassa del caso M’poku. Il giocatore belga, di origini congolesi, che ha giocato con il Cagliari gli ultimi sei mesi dello scorso campionato di Serie A, si è trovato nel pieno di un polverone per un probabile, fittizio, trasferimento in Qatar. L’Al-Arabi, club di riferimento di un fondo arabo, avrebbe chiesto, infatti, allo Standard Liegi, club possessore del cartellino del giocatore, di parcheggiare in prestito M’poku al Cagliari per sei mesi, in attesa di versare il nelle casse del club belga i soldi per l’acquisto del giocatore. La squadra qatariota, però, non ha mai provveduto a saldare il conto con lo Standard, rendendo quindi nullo l’affare, come racconta CagliariNews24.

CHIAREZZA – A fare luce sulla vicenda è stato lo stesso neo presidente del club belga, Bruno Venanzi, ai microfoni de L’Avenir: «E’ proprio lo Standard che ha prestato M’poku al Cagliari. L’Al-Arabi non ha mai pagato il trasferimento e possiamo dunque dire che il giocatore appartiene allo Standard. Lui comunque ha ambizioni che non coincidono più con quelle di un club belga; ma se vuole partire bisognerà trovare un accordo che soddisfi tutte le parti, c’è sempre una clausola rescissoria». Clausola, fissata a 3,9 milioni, su di lui ci sono molti club in Italia, sopratutto il Genoa, che era piombata sull’eclettico giocatore belga-congolese nei primissimi giorni di mercato.