2015
Kovacic: «Svastica? Questione molto triste»
Il centrocampista della Croazia e dell’Inter commenta quanto accaduto
Quanto accaduto ieri allo stadio Poljud di Spalato durante il match tra Croazia e Italia, con una svastica incisa sul manto erboso del terreno di gioco che ha ospitato la gara valida per la fase a gironi di qualificazione per Euro 2016 ha provocato l’apertura di un’inchiesta d’urgenza della polizia croata e dell’Uefa per capire i perché di quanto accaduto e le possibili sanzioni da comminare. Intervenuto ai microfoni di Radio Capital, il calciatore Mateo Kovacic ha commentato quanto accaduto a Spalato.
LE DICHIARAZIONI – Di seguito le parole del centrocampista croato di proprietà dell‘Inter: «Questi non sono i nostri tifosi, non possiamo definirli tali. Noi giocatori purtroppo non possiamo farci nulla, questa è una cosa molto triste, ma noi cosa potremmo fare? Speriamo solamente che l’Uefa non ci tolga punti, è brutto rischiare in questo modo perché noi calciatori non abbiamo fatto nulla e siamo noi a rischiare. Per il momento non si sa ancora nulla e non posso dire niente, ma queste cose non si devono fare».