2015
Inchiesta Dirty Soccer, parla Ruperti: «Marciume ovunque»
Il capo della squadra mobile di Catanzaro: «Tantissime partite truccate»
«Al di là delle intercettazioni che hanno avuto rilievo penale, in ogni telefonata che abbiamo ascoltato non si parlava d’altro che di gare truccate, tant’è che parte del nostro lavoro è stato assorbito per fare una scremature delle millanterie. Siamo rimasti colpiti dal numero elevatissimo di partite truccate e nelle prossime settimane saremo più precisi». Rodolfo Ruperti, capo della squadra mobile di Catanzaro, torna a parlare dello scandalo Dirty Soccer, che ha coinvolto squadra di Serie D e Lega Pro e, destinato, nelle prossime settimane, a far parlare molto.
MARCIUME – «Siamo nauseati – ha aggiunto Ruperti – da quello che abbiamo trovato: marciume ovunque. Gare truccate ad ogni livello, e soprattutto costantemente, ogni settimana». L’operazione stamani ha portato all’arresto di 17 delle persone già sottoposte a fermo il 19 maggio scorso nell’ambito dell’inchiesta Dirty soccer sul calcioscommesse. Sotto accusa anche il Teramo, che avrebbe comprato la gara con il Savona per tornare in Serie B.