2013
Alessandria, Ferrini: “Accettare questa piazza è stato per tutti una sfida”
La doccia può aspettare. Al termine dell’amichevole con il Villalvernia, Ferrini si ferma a parlare di sé e del gruppo.
“I segnali sono buoni – esordisce il capitano – ogni giorno che passa si percepiscono miglioramenti e crescente coesione nel gruppo; andando avanti così, ogni giorno un po’, anche a piccoli passi, andremo lontano.”
Voi arrivate da esperienze diverse, con storie differenti; questa forse è la molla che vi fa mettere qualcosa di più…
“Si, è proprio così; accettare questa piazza è stato per tutti una sfida e uno stimolo. Qui c’è la storia, ci sono le ambizioni, ma c’è anche un progetto serio che è stato bello sposare. La stessa logica con cui il gruppo è stato formato è una logica che mi piace e condivido: gente ambiziosa, che ha voglia di crescere e che butta nel collettivo quello che ha e infatti, da subito, abbiamo lavorato con grande abnegazione e impegno, tutti insieme”.
Dallo spogliatoio arriva prepotente la musica… Ferrini sorride e aggiunge…
“Qui c’è gente vivace, estroversa; questo si traduce anche in campo, con la voglia di aiutarci e incoraggiarci continuamente”
Enzo Ferrari quando allenava qui se la prendeva con i giocatori che non parlano in campo, rimproverandoli “Come fate a capirvi se siete muti?” diceva, ma i Grigi di quest’anno mi sembrano proprio fatti di un altra pasta…
“Sicuro – conferma Ferrini – cercarci e darci una mano è sempre fondamentale”.
Come ti trovi in città?
“Bene; stiamo risolvendo velocemente il problema delle case che è troppo importante, per poi potere stare qui sereni, con le nostre famiglie e pensare solo al nostro lavoro…e non vediamo l’ora di incominciare…tutti insieme…!”
Ufficio stampa Alessandria calcio