Amedeo Goria: «Prandelli lascerà l'Italia per il Milan» - Calcio News 24
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2013

Amedeo Goria: «Prandelli lascerà l’Italia per il Milan»

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PRANDELLI MILAN CALCIOPOLI AMEDEO GORIA RADIO GOAL – Amedeo Goria a “Radio Goal“, programma in onda sulle frequenze di “Radio Kiss Kiss Napoli” ha parlato dei temi più caldi della giornata. Il noto giornalista Rai ha affrontato il discorso riguardante la Nazionale, in particolar modo quello relativo a Mario Balotelli: «Balotelli è un fattore importante. Quando sta bene è un giocatore determinante soprattutto nel bene, a volte può esserlo anche nel male. Ieri ha sbagliato due gol clamorosi ma può succedere. Lui deve essere bravo a non cadere nelle provocazioni degli avversari che ormai conoscono il suo carattere».

CALCIOPOLI – Goria ha poi detto la sua sulla polemica Abete-Agnelli relativa agli Scudetti della Juve «Come succede al Senato quando una cosa riguarda Berlusconi, anche qui si tende a portare un discorso alle lunghe. E’ una storia che ha delle valenze strane. La Federcalcio non può essere condannata a pagare a 430 milioni. Credo che le due parti alla fine troveranno un accordo. La Federcalcio sta tentando di avvicinare la Juventus, anche la visita al J Museum di ieri può essere una testimonianza. Calciopoli è ancora una storia in parte da riscrivire tra chi era favorevole a una più forte penalizzazione alla Juventus e a chi si è salvato con pene minori».

PRANDELLI AL MILAN? – Per Amedeo Goria Prandelli lascerà la Nazionale per un club. Per il giornalista Rai il futuro del ct potrebbe essere a tinte rossonere: «Prandelli l’ho trovato stanco e provato. Soddisfatto dalla risposta dei suoi ma vuole tornare allenare un club: potrebbe essere il Milan come molti dicono. Sono tutti discorsi, non c’è nulla di ufficiale ma dopo i Mondiali Prandelli lascerà la Nazionale. E’ giusto per il ct che sia fatto il suo ciclo, secondo agli Europei, terzo alla Confederations e ora i Mondiali in Brasile. L’Italia ha il problema del gol: senza Balotelli facciamo fatica a segnare». Chiosa finale sugli infortuni che hanno visto protagonisti i terzini dell’Italia: «I terzini della Nazionale sono stati sfortunati. Contro la Bulgaria Abate e Antonelli, Pasqual che ha sostituito il difensore del Genoa si è fatto male a sua volta. Gli interventi di Kozak non sono sempre maligni ma è molto scoordinato e tende ad allargare il gomito».