Arbitri più severi sulle proteste | GdS

Messina spinge per una condotta più severa e più carellini

Novità non solo portate dal calciomercato quest’anno. Perché dalla prossima stagione cambieranno anche le regole riguardanti le proteste e i cartellini annessi. A volerlo fortemente è Messina, che chiede fermamente più cartellini gialli e arbitri più fermi e rispettati. Stando a quanto riportato nella giornata di oggi dalla Gazzetta dello Sport, non sarà l’unica novità però, perché cambierà anche la formula della squalifica per somma di cartellini nelle diverse partite, passando da quattro a cinque. Sarà quindi necessario collezionare un cartellino in più per essere squalificati. 

TROPPE PROTESTE – Già nell’ultimo anno la classe arbitrale aveva apportato non pochi cambiamenti nella somministrazione dei cartellini e sulla rigidità delle scelte. Contro il 1762 cartellini di due stagioni fa, nell’ultimo anno si è toccato quota 1841, un incremento notevole, che sottolinea il nuovo metro di giudizio e il nuovo approccio degli arbitri. Altri cambiamenti insomma, per omologare il calcio italiano a quello internazionale e alle normative Uefa. Poiché accade, molto spesso, che i giocatori italiani o chi gioca in Serie A, quando si trova in Europa o con la propria Nazionale non si comporta nello stesso modo.