Atalanta, dieci anni di Percassi: dalla promozione in A ai quarti di Champions
Connettiti con noi

Atalanta News

Atalanta, dieci anni di Percassi: dalla promozione in A ai quarti di Champions

Pubblicato

su

Atalanta, dieci anni di Percassi: dalla promozione in A ai quarti di Champions League. Successi e gestione per il presidente nerazzurro

Se chiedete direttamente a lui per quanto riguarda gli obiettivi, la risposta sarà sempre una: la salvezza. Questo è Antonio Percassi, il presidente dell’Atalanta che ha risollevato il club nel giro di pochissimi anni. Nel 2010 l’acquisto dalla famiglia Ruggeri, nel giro di un decennio la qualificazione alla fase a gironi della Champions League. Anzi, ai quarti. Con una storia ancora tutta da scrivere. Gestione oculata dei bilanci, ma soprattutto meritocrazia e plusvalenze, con un occhio sempre ai giovani.

LA PROMOZIONE – Il primo anno di gestione è andato come ci si aspettava: promozione diretta, la squadra torna subito in serie A dopo un inizio un pochino altalenante. La partita chiave è quella col Portogruaro: davanti al proprio pubblico arriva la matematica promozione in serie A, i nerazzurri tornano subito nel massimo campionato.

LE PLUSVALENZE E LA GESTIONE SOCIETARIA – Tra i tanti meriti del presidente Percassi c’è sicuramente la gestione oculata della società, con investimenti mirati e misurati: si pensa a valorizzare i giovani calciatori del vivaio atalantino, da lanciare in prima squadra senza nessun tipo di timore. Un atteggiamento che alla lunga ha pagato, viste le numerose plusvalenze messe a segno durante gli ultimi anni.

IL RITORNO IN EUROPA E I QUARTI DI CHAMPIONS LEAGUE – L’era Gasperini, poi, ha cambiato praticamente tutto. Prima il quarto posto, con il ritorno in Europa League, poi la terza piazza nella scorsa stagione e la storica qualificazione alla Champions League. Non solo, i nerazzurri si sono superati: secondo posto nel girone e vittoria agli ottavi con il Valencia. Traguardi storici, difficilmente raggiunti da altri presidenti.