Bayern e Chelsea, volete rovinarci la festa? - Calcio News 24
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2012

Bayern e Chelsea, volete rovinarci la festa?

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Di Clasicos negli ultimi due anni ne abbiamo visto parecchi, ma quello che tutti si aspettavano una volta svelati gli accoppiamenti per i quarti di finale di Champions League potrebbe non avere luogo. Bayern Monaco e Chelsea, come noto, hanno fatto valere il fattore campo battendo in casa propria rispettivamente Real Madrid e Barcellona. Entrambe le potenze spagnole non arriveranno di certo alla semifinale di ritorno da sfavorite, ma la rimonta è ancora tutta da costruire. Facendo seguire alle parole fatti e, soprattutto, gol. Marchio di fabbrica che non sono riuscite ad imprimere a Monaco di Baviera e Londra rischiando di dover pagare dazio la prossima settimana.

Inutile ribadire per l’ennesima volta il perchè la sfida tra galacticos e blaugrana sia tra quelle più sentite del pianeta, forse seconda solo al derby di Buenos Aires tra Boca Juniors e River Plate. Fatto sta che da quando Josè Mourinho è approdato sulla panchina dei Blancos l’atmosfera tra le due rivali si sia fatta oltremodo agitata. Il tecnico lusitano, che pure ha lavorato al Camp Nou agli albori della propria carriera, ha intrapreso una sorta di guerra ad oltranza contro la formazione catalana, che si rinnova ogni qual volta ne capiti l’occasione. Atteggiamento, quello del pluridecorato allenatore ex Inter e Porto, che i propri giocatori hanno assimilato portando la disputa sul campo, con una carica agonistica spesso eccessiva e fuori luogo alla quale gli avversari, guidati dal ben più tranquillo Pep Guardiola, non possono che rispondere ad armi pari.

Strategia che finora ha permesso al Real di avere ragione una sola volta del Barça, nella finale di Copa del Rey della passata stagione, festeggiata come una Champions nella capitale spagnola. Proprio come quella coppa che potrebbe non essere destinata a nessuna delle due squadre, che dovranno gettarsi nella metà campo ostile per cercare di rimettere a posto le cose. Giusto che sia il campo a dare i propri verdetti, ovviamente. Ma perdere l’opportunità di vedere un Clasico, di questi tempi, con questi campioni, che possa assegnare il più ambito trofeo a livello di club sarebbe motivo di rammarico per la gran parte degli appassionati.