Bedin: «La Serie B investirà sui giovani»

Il direttore generale della Lega di Serie B parla del modello statunitense

Paolo Bedin è il direttore generale della Lega di Serie B ed è pure rappresentante italiano della commissione business e legale e di quella relativa alla parte sportiva. A proposito della Serie B Bedin ha parlato a proposito della promozione di Carpi e Frosinone, le due squadre cadette alla prima apparizione in Serie A – resa più altisonante dalle famose parole di Claudio Lotito – e ha detto che anche chi ha un budget risicato può puntare a andare in massima serie senza indebitare la società.

BEDIN DIXIT – Dopo un elogio al Bologna fresco di risalita ha parlato del modello statunitense e canadese: «Da loro dobbiamo prendere l’entertainment e le strutture, anche se noi abbiamo pathos emotivo». Domani le leghe di B europee si incontreranno e all’ordine del giorno ci saranno i giovani, dice Bedin: «Il lavoro dovrà concentrarsi sul settore giovanile, il minutaggio degli Under 21 è quadruplicato negli ultimi 4 anni, non è un punto d’arrivo». Infine a Tuttosport sempre Bedin ha lanciato un monito contro gli indebitamenti dei club e a favore di un nuovo tipo di marketing: «Uscite e investimenti devono portare all’equilibrio economico, da questo non si scappa».