Calciomercato Catania: l’imperativo è sfoltire la rosa!

Il punto del calciomercato etneo, tra cessioni, idee e possibili colpi di scena

IL PUNTO SUL MERCATO DEL CATANIA – L’estate scorre tranquilla per il Catania, che ha pensato bene di assestare in anticipo i principali colpi di mercato, così da affidare tempestivamente al tecnico Rolando Maran la rosa da plasmare per la prossima stagione. Ora, però, è giunto il momento di intervenire sul mercato per piazzare i giocatori giudicati di troppo dall’allenatore, quelli insomma che non rientrano nel progetto tecnico del club etneo. E’ questa, infatti, la priorità attuale della società di Antonino Pulvirenti, che però contestualmente continua sotto traccia a sondare il mercato alla ricerca di un paio di elementi che impreziosiscano il gruppo.

DIFESA – E’ questo il caso, ad esempio, del secondo portiere: viste le cessioni di Pietro Terracciano all’Avellino e di Giuseppe Messina alla Pro Patria, il Catania ha attualmente a disposizione solo il titolare Mariano Andujar e la riserva Alberto Frison, che però potrebbe presto andar via per avere un ruolo di primo piano altrove. E’ necessario, dunque, individuare un nuovo estremo difensore. La retroguardia appare piuttosto affollata, soprattutto per quanto riguarda i centrali. Non è ancora chiara la situazione di Erick Cabalceta, che potrebbe rivelarsi un’alternativa a Pablo Alvarez sulla destra, a meno che non si rianimi la pista per Raffaele Pucino (Varese) o prenda quota quella per Mario Sampirisi (Genoa). Sulla corsia di sinistra la questione è stata risolta con l’arrivo di Fabian Monzon, acquistato a titolo definitivo dall’Olympique Lione, il quale potrà alternarsi con Ciro Capuano.

CENTROCAMPO – Dove ci si muove con più decisione è a centrocampo, reparto nel quale il Catania ha registrato la perdite di Francesco Lodi (venduto al Genoa), una cessione che ha cambiato il volto alla squadra e non solo, perché è presumibile che Maran decida di alternare al 4-3-3 il 4-2-3-1: Tachtsidis potrebbe raccogliere l’eredità di Lodi muoversi sulla linea bassa del centrocampo con uno tra Mariano Izco e Sergio Almiron; l’alternativa è Federico Freire, “volante” arrivato dal Velez Sarsfield. Non è da escludere la cessione a sorpresa di Marco Biagianti, mentre è stata perfezionata quella di Fabio Sciacca alla Ternana e di Adrian Ricchiuti alla Virtus Entella. Nessuna necessità di inserire nuovi elementi, eppure il Catania sta seguendo con attenzione Valerio Verre, finito all’Udinese nell’affare della Roma per Benatia, Gaspar Iñíguez, mediano dell’Argentinos Juniors considerato in patria il nuovo Javier Mascherano, Birkir Bjarnason, uno dei pochi del Pescara a brillare nella passata stagione.

ATTACCO – Se c’è un reparto che richiede un taglio netto degli esuberi quello è sicuramente l’attacco: è stato ceduto Edgar Çani al Carpi in prestito con diritto di riscatto e controriscatto, ma restano da sistemare a titolo definitivo Takayuki Morimoto e Maxi Lopez, mentre per Souleymane Doukara si parla di una possibile cessione in prestito in un club della serie cadetta. Diminuiscono i dubbi riguardo le partenze di Andrea Catellani, nel mirino del Pescara, Sergio Keko e Cristian Llama. Ma a scuotere i tifosi potrebbe essere l’addio di Alejandro Gomez, preso d’assalto dal Metalist Charkiv, che avrebbe convinto il Catania a cederlo per 6 milioni di euro a stagione. Manca ancora l’ufficialità, ma l’affare sembra ormai in dirittura d’arrivo. Il punto di riferimento, dunque, sarà Gonzalo Bergessio, che avrà un ruolo ancor più di primo piano e che potrà contare sulla vivacità offensiva di Pablo Barrientos, Lucas Castro e del nuovo arrivato Sebastian Leto. Prendono quota le conferme di Maks Barisic, talento classe ’95 preso dal Luka Koper, e Bruno Petkovic come vice-Bergessio.

COME POTREBBE GIOCARE – Come anticipato, quest’anno Rolando Maran potrà scegliere due “abiti” differenti per il Catania. C’è il tanto fedele 4-3-3: Andujar; MONZON (Capuano), Legrottaglie, Spolli, Alvarez; FREIRE, TACHTSIDIS, Izco; Barrientos, Bergessio, Castro. Ma sale nella classifica di gradimento anche il 4-2-3-1: Andujar; MONZON (Capuano), Legrottaglie, Spolli, Alvarez; TACHTSIDIS, Almiron (Izco); Barrientos, FREIRE, Castro; Bergessio.